Dall’11 al 15 marzo si terrà a Parigi “She runs-Active girls’ lead”, una manifestazione internazionale che farà da apertura ai Giochi Mondiali Studenteschi. “She runs” (ovvero ‘lei corre’) ha uno scopo preciso: promuovere la parità di genere attraverso lo sport.
Ebbene a rappresentare l’Italia in questo evento ci sarà il Torno di Castano Primo, o meglio le ragazze della squadra femminile di calcio del Torno, le stesse ragazze che hanno partecipato ai Campionati Scolastici dello scorso anno. In quella occasione erano arrivate terze, dimostrando determinazione, serietà, spirito di gruppo. Eccole ora selezionate per partecipare, unica squadra italiana, alla manifestazione di Parigi. Un invito rivolto a loro da Giuliana Cassani dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia in accordo con il Miur; un invito prontamente colto dall’Istituto. Un’occasione da non perdere: dietro a “She runs” c’è ISF (The International School Sport Federation), un’organizzazione internazionale che promuove lo sport come occasione di crescita per i giovani dagli 11 agli 18 anni.
Fitto il programma delle attività previste, tutte all’insegna dello sport, della consapevolezza di genere e del dialogo interculturale. Cuore dei tre giorni saranno una corsa non competitiva che si svolgerà il 13 nel centro di Parigi e, il giorno successivo, una conferenza organizzata dal circuito TED; sono attese tre donne importanti (nomi ancora segreti) e sicuramente ‘ispiranti’ per le giovani di “She runs”.
‘Una grande opportunità per le nostre ragazze – dichiarano i prof Patrizia Morosi e Graziano Barera – ma non solo per loro. Esperienze così hanno un influsso positivo sul lavoro di tutta la scuola.’ Sono loro i docenti che voleranno a Parigi con Angelica Bianchi, Elisa Bianchini, Carlotta Braidotti, Giulia Buccheri, Chiara Drago, Alice Fogli, Francesca Maffei, Veronica Mango, Daniela Merlotti, Giulia Morosi, Matilde Ravelli. Dodici ragazze, comprese tra la seconda e la quarta classe dei diversi indirizzi della scuola, sia licei sia istituti tecnici; dodici future donne che crescono grazie allo sport.