Quando stamattina alle 8 in via Ticino 66 di fronte ai cancelli chiusi della “loro fabbrica“, i dipendenti e i rappresentanti sindacali RSU e FIMCA Cisl che presidiavano lo stabilimento delle Tessiture di Nosate, per protestare contro l’ annuciata chiusura dell’Azienda, si sono piacevolmente sorpresi nel veder arrivare Marco Ballarini, sindaco di Corbetta, unico personaggio politico del territorio che ha voluto portare la solidarietà del Comune e dei cittadini della vicina Città. Ai nostri microfoni Ballarini ha spiegato che il suo è stato un atto dovuto e doveroso, in quanto alcuni corbettesi sono dipendenti delle Tessiture, ma anche perchè l’azienda, che produce tessuti, è presente sul nostro territorio dal 2006 (quando, chiuso lo stabilimento di S.Giorgio su Legnano, la produzione è stata trasferita a S.Stefano) ed è stata fin’ora una realtà industriale importante, che ha dato lavoro a 106 famiglie.
Un altro caso locale di gestione aziendale non trasparente, in cui i lavoratori sono stati tenuti all’oscruro delle decisioni sul futuro dell’azienda, come quando a ottobre 2018 (vedi articolo CAM) la Magneti Marelli è stata ceduta da FCA ai giapponesi di Kalsonic Cansei, senza che le maestranze e i sindacati ne avessero avuto comunicazione e oggi pare che la nuova società proprietaria di MM non voglia tener fede alle promesse fatte, alla firma del contratto di acquisto, di mantenere tutti i posti di lavoro.
Nel video sotto l’intervista a Marco Ballarini: