Luca Paganini si dimette per strategia politica. Chiara Milizia no, lo fa per motivi personali. Affida i suoi pensieri ad un post sui social: “Due anni fa, più o meno in questo periodo, mi sono buttata nella campagna elettorale per le amministrative comunali, del resto, avevo più tempo a disposizione e nessuna prospettiva concreta di sbloccare una situazione lavorativa un po’ in stallo. E invece a settembre, giusto il tempo di riprendersi dalla vittoria, sono arrivate nuove offerte di collaborazione che hanno dato la stura a molti altri progetti, tutti inaspettati. E cosi, mi ritrovo ormai sempre più spesso a svegliarmi al buio, a cucinare la cena per mangiare qualcosa di decente perché so che per almeno 13/14 ore non rientrero’ a casa. Mi sto sparando giornate massacranti, sballottata da una scuola a un’altra ma non mi pesa, perché per la prima volta in vita mia felice di ciò che sto facendo. E poi c’è la scuola di moda, oltre a tutta la sfera personale con il suo carico di impegni che però c’era anche prima. Quindi dopo sei mesi di tira e molla, ho deciso di abbandonare il ruolo da consigliere. La gioia di aver contribuito a realizzare un centro per l’autismo gratuito e un centro estivo x ragazzi disabili mi fa pensare che seppur minimo, il mio contributo non sia stato solo figurativo . Ci ho messo sempre la faccia, anche quando sarebbe stato più comodo rimanere a casa, vedi serata scuolabus. Ringrazio tutti, i miei ex compagni di maggioranza ma anche i componenti di una minoranza che ho trovato sempre molto corretta. Auguro a tutti voi buon lavoro, con l’auspicio che il nostro slogan, quello di ridare vita al paese, si trasformi presto in realtà”
Un augurio da parte di CAM a Chiara Milizia che possa raggiungere tutti gli obbiettivi che si è prefissa.