SANREMO – Et voilà! Alaphilippe mette la firma nell’albo d’oro della classica di primavera al termine di una volata imperiale e colma dei favoriti alla vigilia. Il transalpino della Deceunnick Quick-Step, dopo uno scatto tremendo dei suoi sul Poggio, parte ai -300 metri e batte Oliver Naesen (AG2R-La Mondiale) e Michal Kwiatkowski (Team Sky), onnipresente nei momenti decisivi. Quarto posto per Peter Sagan (Bora Hansgrohe) , mentre non sfigura affatto Vincenzo Nibali: il capitano della Bahrain-Merida paga alcuni metri sull’allungo di Alaphilippe, ma nella discesa successiva riesce a rientrare, causa anche il disaccordo del gruppetto di testa, in cui cerca di prendere le redini Matteo Trentin (Mitchelton Scott), autore di un tentativo di un contrattacco sull’Aurelia, quando mancavano ormai 800 metri al traguardo di via Roma. Non regge il ritmo dei migliori sull’ultima ascesa Elia Viviani, che chiude nel plotone degli inseguitori.
Grandi emozioni, dunque, dopo il finale mirabolante della Tirreno-Adriatico, nell’attesa dell’avvio dei grandi giri.