TURBIGO – E’ dal 2005 che Alessandro Folli da Bernate Ticino è alla guida dell’Est Ticino Villoresi, che oggi ha competenza anche sul Naviglio Grande e su buona parte dei 44 mila Km di canali che costellano la Lombardia (4000 sono solo i ‘secondari’ del Villoresi).
Quindici anni durante i quali il Consorzio ‘è stato rivoltato come un calzino’: Dai 35 dipendenti di allora, che gestivano un ente asfittico, incapace di fare anche la manutenzione delle sponde del Naviglio, ai 139 dipendenti di oggi, che ha la responsabilità dell’acqua nella nostra fetta di terra, che ha ‘tenuto in piedi’ la presa del Panperduto, dai piedi ormai d’argilla dopo più di un secolo di vita, ma ha anche realizzato un ostello, una centrale idroelettrica e continua tutti gli anni – durante le asciutte – a fare manutenzione…
Alle 9 di oggi, 25 marzo, è stata rilasciata – dall’impianto di regolazione della portata posto a valle della grande centrale termoelettrica di Turbigo – l’acqua che andrà ad ammorbidire la terra per prepararla alla nuova stagione agricola.
All’evento tradizionale erano presenti Tv, ‘Corriere della Sera’, ‘La Prealpina’, tutta la stampa locale del territorio, oltre al sindaco di Turbigo, Christian Garavaglia e il vicesindaco di Abbiategrasso Roberto Albetti.
“Siamo riusciti a spuntare con gli Svizzeri i 135 centimetri sopra lo zero idrometrico del lago Maggiore – ha detto il presidente dell’ET Villoresi, Alessandro Fllli – ben sapendo che fino a 2 metri non si allaga niente. Con questo livello del lago concordato, l’acqua non mancherà alle nostre aziende agricole, come non è mai mancata negli anni scorsi”.
Così Folli, rassicurato anche dal suo amico meteorologo che gli ha assicurato una serie di perturbazioni in vista che inonderanno il Nord Italia durante il mese di aprile.