La campagna Aborto al Sicuro è una raccolta di firme per una proposta di legge d’iniziativa popolare in Lombardia, che serve a tutelare la legge 194/78 e renderla, dopo 40 anni, più attuativa per tutte le donne e i cittadini.
Questa campagna serve non solo a tutelare le donne che scelgono l’interruzione di gravidanza a poterla fare nelle strutture pubbliche del territorio di residenza e nei tempi di legge, senza dover intraprendere dolorosi viaggi alla ricerca di strutture dove non ci sia personale sanitario obiettore, ma vuole rivalorizzare il ruolo dei consultori familiari pubblici e la loro funzione di informazione sulla contraccezione, d’emergenza e non, prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili, nonchè della presa in carico di tutte le donne nelle varie tappe biologiche ( adolescenza, gravidanza, allattamento, menopausa) e la funzione educativa dei giovani ad una sessualità responsabile e sicura e quindi anche come punto di riferimento per le famiglie e i loro bisogni di assistenza psicologica e socio sanitaria.
La campagna Aborto al Sicuro in Lombardia, non è un’iniziativa politica dei partiti, ma popolare, perchè i diritti delle donne e la salute pubblica sono temi trasversali, che interessano tutti i cittadini e le cittadine e perciò vi hanno aderito molti organismi: Partito Democratico, Associazione Luca Coscioni, Partito Radicale e M5S, nonchè molte altre Associazioni femminili.
A Magenta e in alcuni Comuni del circondario è possibile firmare per questa proposta di legge d’iniziativa popolare, grazie alle Donne Democratiche che si sono attivate per dare la possibilità a tutti i cittadini e le cittadine di sostenerla.
Qui il comunicato delle Donne democratiche:
La proposta di legge di iniziativa popolare “Aborto al sicuro” arriva anche nel territorio Abbiatense-Magentino sostenuta dalle Donne Democratiche dell’ Est Ticino.
Scendiamo in campo per la tutela di una legge che ha segnato la storia dell’Italia repubblicana e ha permesso un calo costante degli aborti grazie all’informazione e alla prevenzione.
Purtroppo la non corretta applicazione della legge sta facendo tornare prepotente il rischio di aborto clandestino; l’utilizzo di metodi fai-da-te e l’acquisto di pillole su internet sta mettendo a rischio la salute di molte donne e ragazze.
Sostenendo questa proposta di legge chiediamo che la sanità pubblica dia piena attuazione alla #Legge194 puntando sulla contraccezione, sulla prevenzione e sull’informazione.
E’ possibile firmare a sostegno della proposta di legge presso l’ufficio demografico del Comune di Magenta, l’ufficio protocollo del Comune di Abbiategrasso, e il Comune di Mesero”.
Possono firmare tutti, donne e uomini, anche non residenti nei comuni di Magenta, Mesero e Abbiategrasso basta andare presso gli sportelli comunali citati nel comunicato, negli orari di apertura, con un documento d’identità valido. Il termine ultimo per apporre la propria firma è il 10 aprile.
Qui il link della campagna, per saperne di più: