Riceviamo e Pubblichiamo
A seguito di alcune dichiarazioni riportate durante la presentazione della coalizione di Castano Primo, “Patto per il Cambiamento” e altri scritti ribaditi dai rappresentanti leghisti sulle proprie pagine facebook, in cui l’associazione di cui sono rappresentante e Presidente viene strumentalizzata a fini politici e per la quale il nostro referente territoriale Filippo Capestrano, viene duramente attaccato, mi sento in dovere di scrivere questo comunicato stampa per tutelare, l’immagine, la serietà e l’impegno che AILA onlus e il sig. Capestrano hanno sempre portato avanti, senza discernere l’eventuale appartenenza politica dei vari interlocutori, ma sempre e soltanto per il SOLO bene comune e la tutela delle norme e della legislatura in materia di abbattimento delle barriere architettoniche.
Ricordo infatti, che tale impegno inerente all’infrastruttura del sottopasso di via Lonate, iniziò con un sopralluogo svolto SOLO da AILA, nel lontano ormai 7 aprile 2015 e che solo in seguito ci fu l’interesse delle varie parti politiche, con la partecipazione e soprattutto l’impegno paritario ed indistinto delle sia dei rappresentanti leghisti (locali e regionali), sia dell’Amministrazione Pignatiello attualmente in carica a Castano Primo.
Non solo. Ai seguenti sopralluoghi partecipò in modo completamente costruttivo e collaborativo, soprattutto FERROVIENORD con i suoi rappresentanti, positiva interlocuzione che prosegue ancora oggi e che porterà in futuro a sviluppare specifici progetti per migliorare l’accessibilità nelle infrastrutture dedicate e per la quale la stazione di Castano Primo, sarà tra gli attori principali di questo percorso. Tutto ciò, con il coinvolgimento attivo dell’attuale Amministrazione Pignatiello e mi auguro, indistintamente anche con le altre eventuali Amministrazioni cittadine future.
Questo ci ha portato ad oggi ed all’incresciosa situazione che si sta verificando, con toni che biasimo e non condivido e con modalità inquinanti conseguenti la presente campagna elettorale.
Al proposito, non è accettabile l’attacco personale nei confronti del nostro referente territoriale Filippo Capestrano, il quale ha solo la colpa (se di colpa vogliamo parlare), di continuare a ricercare qualsiasi possibile strada che porti ad una risoluzione delle reali problematiche, sottolineando, quando è necessario, anche le competenze e le responsabilità passate non rispettate. Il comportamento del sig. Capestrano ha tutto l’appoggio personale e di AILA e nessuno può permettersi di giudicarlo o condannarlo, senza direttamente condannare anche me e AILA che rappresento. La sua ricerca della verità, le sue rimostranze, sono totalmente condivise da me e da AILA essendo anche in totale e costante contatto.
Infine tengo a precisare che mi rammaricano molto, alcune informazioni recepite circa il possibile intervento futuro di Regione Lombardia, sul sottopasso di via Lonate. L’interesse comune della risoluzione dei problemi deve esulare dalla campagna elettorale e deve essere perseguito indistintamente e a prescindere da chi governerà la cittadina per il prossimo mandato amministrativo. Fare dichiarazioni di parte e di tale portata su questa tematica, oltre che strumentalizzare l’impegno sull’abbattimento delle diversità è fuori luogo e completamente scorretto e denigrante per coloro che abitano e vivono la zona. Chiedo pertanto che su tale tema, si smetta di giocare e di fare dichiarazioni di parte e si pensi soltanto al bene comune e alla possibile risoluzione delle problematiche annesse, indipendentemente da chi governerà i prossimi cinque anni. Se potranno essere messe in campo delle soluzioni e degli investimenti economici, questi intenti dovranno essere indistintamente messi in atto a prescindere dal futuro sindaco presente a Castano Primo. Qualsiasi altra prosecuzione non in linea a quanto detto, sarà valutata e portata nelle opportune sedi.
Ada Orsati, Presidente Nazionale AILA onlus