Abbiamo incontrato Ayub Akhter presidente dell’Associazione Moschea Abu Bakar, il quale ci ha riferito che i mussulmani magentini, non solo pakistani, intendono continuare la protesta, supportata dall’art. 19 della costituzione, per riuscire a trovare sul territorio comunale uno spazio dove poter pregare in maniera comunitaria, come sanciscono i dettami islamici.
Ricordiamo che il 6 Maggio, inizierà il Ramadan, e il rito islamico prevede un momento di preghiera comunitaria. Ad oggi, la giunta Calati non ha mai concesso uno spazio per svolgere questo tipo di preghiera.
Ayub sottolinea: “siamo Italiani, abbiamo dei doveri, ma abbiamo anche dei diritti, il comportamento dell’amministrazione magentina è chiaramente anticostituzionale“.
Ieri i membri dell’associazione hanno protocollato una lettera dove richiedono un incontro e uno spazio per la preghiera comunitaria. Chiedono alla Sindaca magentina un incontro prima del 3 Maggio, visto che il 6 Maggio inizia il Ramadam, ma voci ci dicono che la segreteria comunale ha contattato il presidente dell’Associazione, Ayub Akhter , dicendo che non ci sono i tempi per un incontro entro l’inizio del Ramadam e parlando di un possibile incontro verso la metà di Maggio.
Qui sotto la richiesta, protocollata stamattina, dell’Associazione Abhu Bakar, di un incontro con la Sindaca Calati: