Non sono un fan della Lega, ma sono un fan delle brave persone e Fulvio Colombo è una brava persona. Questo non è un pubbliredazionale, ma un editoriale che commenta la dura realtà dei fatti! Colombo, da quando Curzio Trezzani ha lasciato la guida del comune di Boffalora, ha ricoperto con competenza il ruolo di Sindaco pro tempore. Lo ha fatto con la serietà che lo ha sempre contraddistinto e sicuramente sperava e credeva (come sarebbe stato giusto) che alle prossime elezioni del 26 Maggio prossimo, avrebbe guidato lui la giunta di centro destra boffalorese. L’epilogo è stato diverso: per ordini dall’alto (Colombo non ha legami con nessun partito) e qualche voce (grossa) che ha detto “il candidato sindaco deve essere leghista!”, magicamente i 10 anni da vicesindaco di Colombo (che sono una grossa esperienza politica), di colpo sono finiti nel dimenticatoio. Ci sta, i maschi alfa della Lega, visto gli ultimi successi elettorali, si battono il petto…però ricordiamo che Trezzani vinse sul “filo di lana” (119 voti di scarto), una volata all’ultimo centimetro. I nuovi emuli di Salvini oggigiorno ordinano e comandano. Fulvio Colombo, deluso nelle sue aspettative, ha deciso di non sostenere (Ndr: secondo il mio punto di vista ) la lista del centro destra di Boffalora, per cui .sembrava che il lavoro politico di Colombo sarebbe finito tristemente nel 2019. Ma… oggi su Facebook, l’annuncio del “Il Melograno”: Fulvio Colombo in lista a Bernate a supporto di Alessio Ottolini.
Un rapido colpo di telefono a Fulvio, per chiedergli in lingua autoctona : “sa ghe sucés?” e la sua risposta è stata questa: “Quando è diventato noto il fatto che non mi sarei candidato a Boffalora, hanno iniziato a chiamarmi da Bernate, dove ho lavorato per molto tempo, alcuni esponenti della lista civica ‘Il Melograno’ che si presenterà alle prossime elezioni amministrative. Dopo qualche chiacchierata informale, sono stato invitato ad un incontro tenutosi nei giorni scorsi e ho avuto modo di constatare che a questo gruppo appartiene gente di vari orientamenti politici unita per un progetto squisitamente civico volto a lavorare per una buona amministrazione del paese. Ho quindi accettato di aderire alla lista civica facendo una scelta per la quale ho messo in conto anche attacchi sul piano politico o addirittura personale. Sono, però, orgoglioso di aver fatto questa scelta, perché credo in questo progetto e nelle persone che ci lavorano. E poi lo dovevo a Bernate, che mi ha accolto in modo fantastico 19 anni fa insegnandomi tante cose (non solo a livello professionale) e facendomi incontrare tante persone con cui nel tempo, pur non frequentandoci spesso, i rapporti non si sono mai interrotti. Questo secondo me si chiamano rispetto e amicizia: per gli amici si è sempre pronti a dare una mano in modo del tutto libero e spontaneo, soprattutto all’insegna della stima reciproca e della voglia di mettersi al servizio per il bene comune, con una visione che va oltre gli schemi rigidi e obsoleti di destra/sinistra e con la convinzione che un punto di vista “diverso” sia una ricchezza. Per quanto riguarda il mio impegno a Boffalora che si concluderà fra poco meno di un mese; la mia storia personale, il lavoro svolto e i risultati conseguiti con tutta la squadra di cui sono onorato di aver fatto parte, testimoniano la passione e l’impegno, mio e di tutto il gruppo, al di là di ogni polemica e fantasiose congetture postume“.
Io e la redazione di CAM facciamo un grosso “in bocca al lupo” a Fulvio per la nuova avventura politica . Io non voto a Bernate, ma se ciò fosse possibile, Fulvio avrebbe il mio sostegno e la mia preferenza!
Foto di Copertina: Fulvio Colombo in redazione da noi, intervistato da Carla Rizzi