La comunità islamica magentina non cede, protocolla oggi una lettera in prefettura dichiarando l’assenza di una posizione dell’amministrazione Calati sula questione dello spazio per poter effettuare la preghiera comunitaria in occasione del Ramadan.
Nel testo della missiva, indirizzata al Prefetto, leggiamo: “Ad oggi a Magenta non vi è un luogo nel quale sia possibile pregare. Nonostante le nostre costanti richieste e sollecitazioni il Comune non ha dato alcuna risposta positiva. Anzi. come é possibile verificare dai verbali delle sedute consiliari e dalla rassegna stampa di questi mesi è stato espressamente dichiarato che la creazione di un luogo di culto islamico non è vista come una necessità ma al più come un pericolo. Tutto ciò é per noi fonte di grave disagio e comporta una ingiusta compressione di un nostro diritto, sancito anche nella Costituzione – continua – abbiamo chiesto uno spazio ad hoc al Comune di Magenta ma non abbiamo ancora ricevuto una risposta. Riteniamo che negare nel mese di Ramadan uno spazio prowisorìo per la preghiera sia oltre che contro la legge anche inutiJmente crudele verso centinaia di credenti musulmani. Ecc.mo Sig. Prefetto Le chiedtamo dì intervenire affinché nell’immediato sia concesso entro l’inizio del Ramadan uno spazio per le preghiere e affinché medio tempore venga assicurato uno spazio permanente per il culto islamico“.
Noi di CAM siamo curiosi della risposta del Prefetto e dell’Ammininstrazione Calati… restiamo in attesa…