L’ULTIMO COLPO DI CODA ?
Vox populi riporta che l’Amministrazione – salvo smentite possibili cammin facendo – è intenzionata
a modificare la viabilità, attualmente a doppio senso di marcia, della via BEOLCHI in un senso unico
con direzione ovest fino all’ingresso del parcheggio dove c’è la Banca Popolare di Milano.
Pertanto, chiunque proverrà dalla direttiva di via ANNONI dovrà necessariamente svoltare a sinistra
e percorrere via Benedetto GUALDONI, transitare in piazza SAN GIORGIO, svoltare a destra per
via VITTORIO EMANUELE dopo essere passati per LARGO CHIESA VECCHIA e al semaforo,
quando è verde, immettersi in piazza SAN MAURIZIO e procedere verso la propria destinazione.
Attualmente al mattino, verso le ore sette e trenta, al semaforo di via Vittorio Emanuele si forma una
colonna di autoveicoli che spesso e volentieri giunge sino a Largo Chiesa Vecchia, stessa situazione
all’impianto semaforico che dalla via Beolchi immette in piazza San Maurizio, con coda che giunge
sino a metà della via se non oltre.
Possiamo ben immaginare cosa accadrà nelle ore di punta quando il traffico veicolare avrà un unico
canale di sfogo verso piazza San Maurizio: la coda partirà dal semaforo di via Vittorio Emanuele e
arriverà sino in piazza San Giorgio!
Tutto questo fino a quando non giungerà la bella stagione che, a rigor di logica, peggiorerà i tempi
di percorrenza, visto il forte incremento del transito dei veicoli provenienti sia dalla valle del Ticino
e sia dalla piscina: alla faccia dell’inquinamento prodotto dall’emissione di CO2.
Morale della favola: diventa imprescindibile la realizzazione prima dell’intero percorso della
circonvallazione e solo successivamente fare valutazioni ed interventi sulla modifica della viabilità
cittadina, onde evitare l’uso indiscriminato dei soldini di noi cittadini.