Federica amava la vita, aveva tanti amici, giocava a basket, era spontanea e generosa, studiava con serietà e passione, era un punto di riferimento per i suoi compagni. Questo è il ritratto che emerge con forza nella mattina a lei dedicata da quella che era la sua scuola, l’Istituto Torno.
La vita di Federica si era spenta in un tragico incidente nella notte del 31 dicembre 2017. Federica era in vacanza con l’oratorio e stava andando ad Aosta per il capodanno. L’oratorio di Canegrate era uno dei luoghi cui Federica donava la sua generosità e il suo talento; un altro era la polisportiva in cui giocava a basket e che le ha intitolato il palazzetto di Canegrate; l’altro era la scuola, l’istituto Torno. Qui si era diplomata da pochi mesi.
E l’istituto di Castano Primo sabato 4 maggio ha voluto ricordare la sua studentessa, intitolando a lei il nuovo campo di beach volley e organizzando il primo torneo ‘Memorial Federica Banfi’.
Nella mattinata di sole per Federica accorrono in tanti. Commossi e concentrati nel cercare le parole giuste per parlare di una persona così speciale, e per parlarne davanti ai suoi genitori e a Martina e Andrea, sorella e fratello, anche loro ex-studenti del Torno. Sereni momenti di vita scolastica vengono rievocati delle insegnanti Rita Langè, Alessandra Aretti, e Mariella Smedile. Partecipi e intensi gli interventi della Dirigente Scolastica Maria Merola, che ha voluto fortemente questa iniziativa e questa intitolazione, e del Presidente del Comitato dei Genitori Osvaldo Gallazzi, che ha molto contribuito a realizzare il campo di beach volley. Presente il sindaco di Castano Primo Giuseppe Pignatiello, che dà un colore personale alle sue parole, ricordando come anche lui sia padre e come quindi si senta intimamente vicino ai genitori di Federica. E loro, i genitori – coraggiosi, teneri, confortati dalla vicinanza dei figli – hanno parole di ringraziamento per il calore e l’affetto che la scuola continua a manifestare a Federica e a loro.
Tanti i momenti toccanti nella breve cerimonia: i compagni di classe che si stringono attorno alla famiglia Banfi, le note della canzone di Emma Marrone tanto cara a Federica, il minuto di silenzio, il volo dei palloncini azzurri che si perdono tra le nuvole e il cielo. E, infine, a strappare qualche sorriso la premiazione del trofeo, organizzato dai prof Simona Merlo e Paolo Mancini e vinto dalla 3° C Costruttivo. A chiudere il tutto le parole della Dirigente: ‘Le porte e il cuore del Torno per la mamma e il papà di Federica, per Martina e per Andrea saranno sempre aperti. Questa è la nostra scuola. Sono questi i nostri valori.’.