Riceviamo e pubblichiamo:
Oggi, a Magenta, la libertà di culto è a rischio.
Lo è stata in occasione della festa di San Rocco, quando è stata negata la celebrazione di una messa cattolica.
Lo è nei confronti della comunità evangelica, che attende una risposta per uno luogo di culto.
Lo è nei confronti della comunità islamica, cui viene negata la possibilità di uno spazio pubblico temporaneo dove incontrarsi per iniziare il Ramadan.
Le regole sono importantissime perché favoriscono la coesione sociale e non possono essere brandite per esasperare gli animi o per mero calcolo politico. Le leggi “servono” appunto.
Oggi, con la nuova variante di Piano, è possibile prevedere il Piano delle Attrezzature Religiose.
Oggi le regole permettono che nelle nostre città si organizzino messe, cortei, raduni e incontri religiosi a chiunque assolva alle prescrizioni date dalle autorità.
Crediamo che un’Amministrazione Comunale debba porsi al servizio dei propri concittadini di qualunque credo religioso.
Crediamo che un’Amministrazione Comunale debba trovare le soluzioni migliori per assicurare che il diritto di libertà religiosa sancito dalla nostra Costituzione venga rispettato.
Noi siamo dalla parte della legalità e auspichiamo che presto possa essere fissato un incontro fra il Sindaco e la comunità islamica.
Partito Democratico di Magenta