Giro d’Italia: uno straripante Roglic si prende la prima Maglia Rosa, ottimo Nibali, così così Dumoulin, male Landa

BOLOGNA – Una prima tappa che va a confermare le aspettative dei pronostici, ma che, tuttavia, sa regalare sorprese: Primoz Roglic (LottoNL-Jumbo) domina il prologo con il mostruoso tempo di 12’54”, dando conferma dell’incredibile condizione sfoggiata nelle gare precedenti alla Corsa Rosa. Alle sue spalle Simon Yates (Mitchelton Scott) e uno splendido Vincenzo Nibali (Bahrain Merida), staccato di 23” e autore di una cronoscalata degna delle sue caratteristiche. Quarto, con una prova lodevole, Miguel Angel Lopez (Astana), che precede  di centesimi uno spento Tom Dumolin (Sunweb, a 28” dalla nuova Maglia Rosa); sesto l’onnipresente Rafal Maijka (Bora Hansgrohe), mentre buona prestazione da parte di uno dei  due “Bad Boys” di casa Ineos, Geoghegan Heart, sesto (delude, invece, Sivakov, giunto al traguardo a 1’01” da Roglic), così come gli alfieri dello “Squalo dello Stretto”, Caruso e Pozzovivo, rispettivamente decimo e diciannovesimo (il secondo contiene il divario tecnico nella specialità). Malissimo Mikel Landa (Movistar), il quale paga un ritardo di 1’07” dal vincitore, che gli vale la trentaseiesima posizione. 

CLASSIFICA DI TAPPA E GENERALE

                                                                                   PHOTO CREDIT: LaPresse