La World Health Organization stima che, se non saranno attuate efficaci politiche di contrasto, entro il 2030 moriranno ogni anno oltre 8 milioni di fumatori, più dell’80% nei paesi a basso e medio reddito.
In questo panorama, il cui il “vizio del fumo” sembra non subire flessioni, gli ospedali Humanitas, in collaborazione con Fondazione Humanitas per la Ricerca e Acqua Vitasnella, nel giorno della 31° Giornata mondiale senza tabacco, il 31 maggio, danno vita alla campagna di sensibilizzazione sui rischi associati al fumo e dedicata alla prevenzione delle patologie polmonari.
“Spegni la tua voglia di fumare con un sorso d’acqua“, questo il nome della campagna di sensibilizzazione, sui rischi associati al fumo e la prevenzione delle patologie polmonari, che parte da un “sorso d’acqua”: un gesto semplice che aiuta a controllare il desiderio del fumo e introduce una buona abitudine.
Una sfida che parte dall’acqua “Smettere di fumare è una sfida impegnativa – spiega la dottoressa Licia Siracusano, Responsabile del Centro Antifumo dell’Istituto Clinico Humanitas – La maggior parte delle persone si sente scoraggiata e ha paura di affrontare le situazioni di ogni giorno senza la sigaretta. Intraprendere un percorso di disintossicazione significa togliere un gesto, il proprio momento dedicato al fumo. Per questo abbiamo deciso di creare una campagna che con un linguaggio semplice e pratici trucchi, offra un supporto per smettere di fumare e non ricadere in questo vizio”.
“Trattare il tabagismo è complesso. Moltissimi fumatori si rendono conto dei pericoli che corrono e provano a smettere, ma l’insorgenza dell’ansia e del nervosismo, caratteristiche dell’astinenza, li fanno ricadere nella dipendenza. Importante nel percorso dell’astinenza dal fumo è il counselling psicologico, volto ad identificare la natura, le cause psicologiche e culturali della dipendenza per agire direttamente su di esse. L’obiettivo è modificare lo “stile di vita” ed imparare a rinunciare al “supporto” della sigaretta”, aggiungono le dottoresse Paola Parisi, psicologa e coordinatrice del percorso antifumo di Humanitas Mater Domini, e Awilda Libanesa Herrera Diaz, pneumologa dell’Istituto e del percorso.
Ai fumatori che entreranno negli ospedali Humanitas (Istituto Clinico Humanitas, Humanitas Gavazzeni e Castelli, Humanitas Mater Domini) e Humanitas University verrà lanciata la sfida “Spegni la tua voglia di fumare con un sorso d’acqua”: a tutti coloro che vorranno partecipare alla challenge verrà chiesto di buttare la propria sigaretta per ricevere in cambio una bottiglietta d’Acqua Vitasnella.