La sindaca di Robecco sul Naviglio, Fortunata Barni, accorsa sul luogo della tragedia ( vedi articoli di CAM) insieme al vicesindaco Giovanni Barenghi, ha seguito tutte le operazioni di recupero dei corpi dei due ragazzi disabili, caduti stamattina nel Naviglio. Le abbiamo chiesto di commentare a caldo l’incidente e, visibilmente provata, ci ha detto: ” In questo momento non riesco a far altro che pensare alle famiglie degli sfortunati ragazzi di Macherio, alla loro trepidazione e, ora, al loro dolore. Il mio pensiero va a loro e anche agli educatori presenti (Ndr: i disabili facevano parte del centro diurno disabili di Macherio), che si sono subito tuffati per salvare i loro amici, alla loro disperazione per non aver potuto fare niente per salvarli -poi continua- voglio anche ringraziare tutte le forze dell’ordine, la Polizia Locale, i Carabinieri, i sommozzatori dei Vigili del Fuoco, i piloti dell’Elisoccorso, i medici e gli operatori sanitari delle Ambulanze e tutti quanti si sono prodigati, in condizioni climatiche proibitive, per soccorrere e recuperare i due sfortunati giovani”.
Fortunata Barni, ora che il primo giovane è stato elitrasportato all’ospedale S.Raffaele di Milano e il corpo del secondo è stato recuperato, chiede il silenzio sulla vicenda, per rispetto alle famiglie, saranno gli inquirenti delle Forze dell’Ordine a dovere stabilire la dinamica del tragico incidente.