Questa mattina in Casa Giacobbe è stato presentato un progetto ambizioso che riguarda tutto il territorio: una sorta di distretto dei comuni dei Navigli, per rilanciare dal punto di vista turistico la zona dell’Est Ticino, in particolare il Magentino, l’Abbiatense e il Castanese. La sindaca Chiara Calati ha ricordato tutte le attrattive del territorio, naturalistiche, enogastronomiche, storiche che fanno dell’Est Ticino una zona molto interessante anche per i turisti del Nord Europa:”Lavoreremo in sinergia con il Consorzio dei Comuni dei Navigli, che ne conta già 22, e allargheremo al Castanese il progetto. Visti i dati di Regione Lombardia non abbiamo nulla da invidiare ad altri territori-e continua- verrà istituita una sorta di cabina di regia, per individuare le caratteristiche salienti del territorio ma anche le identità dei singoli comuni, che, una volta messi a sistema, ci permetterà di lavorare bene.”
L’occasione è data dal 500enario della morte di Leonardo da Vinci, ma il distretto guarda anche agli eventi futuri che porteranno in Italia molti turisti, come per esempio le Olimpiadi Invernali del 2026, per cui verranno coinvolte anche Città Metropolitana e regione Lombardia.
L’assessore Alberto Bernacchi del Comune di Abbiategrasso, che recentemente ha partecipato ad un congresso di Cittá Slow, parla della necessità di valorizzare quello che abbiamo di nostro ma, dice:” potremmo mutuare qualcosa anche da altre esperienze( per es. dalla bassa Ferrarese dove sono riusciti a creare circuiti d’interesse pubblico- naturalistico ma anche di mobilità sostenibile)”.
Carlo Ferrè Presidente del Consorzio dei Comuni dei Navigli ricorda che saranno coinvolti anche altri comuni oltre a quelli del Consorzio, quelli del Castanese e dell’ Altomilanese:”Da tempo si tenta l’aggregazione dei paesi del territorio. Noi abbiamo il dovere d’impegnarci perchè abbiamo un giacimento di tesori da scoprire. Siamo il ‘giardino di Milano’- dice-
abbiamo già una comunicazione per pacchetti d’ incoming turistico, riguardo la conoscenza dei sistemi del Navigli, che sono da sempre un’attrazione per tutti, ora guardiamo al Nord Europa per i fruitori futuri. Il percorso condiviso dev’essere pubblico e la governance sarà cotruita inseme a tanti soggetti, non solo istituzionali.”
Si parla di mobilità sostenibile, per cui il punto è capire come correlare l’approcio via treno e il servizio pubblico su gomma, integrandoli con i battelli. Bisognerà studiare bene questa multimobilità ed attuare strategie per coordinarla in rete.
Si parla già di un Evento Zero l’8 settembre, in occasione del quale verrà creata una sorta di staffetta sul Naviglio Grande, verso e da Milano, con fermate nei vari comuni interessati, dove ci saranno eventi a tema leonardesco, la sera verranno accesi
centinaia di lumini che galleggeranno sulle acque del Naviglio Grande seguendo la corrente, per unire idealmente tutti i comuni rivieraschi.
Alla conferenza stampa erano presenti anche l’assessore del Comune di Castano Primo Luca Fusetti e l’assessore del Comune di Corbetta Andrea Fragnito, che ha raccontato la sua esperienza giovanile in Norvegia e detto che potremmo fare tesoro della loro capacità di valorizzare le poche vestigia storiche che hanno (rispetto all’Italia) costruendoci intorno strategie di marketing e percorsi turistici.
Marcello Mazzoleni, l’ideatore delle serate “Turisti nel territorio” anticipa altri eventi d’autuno:”A fine ottobre ci sarà un incontro con il prof. Lodovico Melzi d’Eril, già conosciuto a Magenta e dintorni, che terrà una conferenza sulla dispersione dei documenti di Leonardo. Ai primi di novembre una serata con il prof. Ferrario, noto per aver decifrato un anagramma di Leonardo.”
Questo ambizioso progetto che coinvolge tanti attori, non solo istituzionali, vedrà finalmente tante realtà diverse unire le forze per un territorio, l’Est Ticino, che ha molto da offrire, ma non è mai stato promosso e valorizzato come merita?