La piazza del Seminatore di Sedriano, nonostante il nome beneaugurale, in questi giorni è oggetto di una diatriba tra Sinistra di Sedriano e il sindaco Angelo Cipriani (M5s) riguardo il verde pubblico. 
SdS denuncia sui social l’eradicamento delle piante di Tuia Japonica che erano state piantate nelle fioriere della piazza tre anni fa dai propri attivisti, per sensibilizzare il Comune ad allestire le fioriere che, nei vari punti della città, versavano in stato di abbandono. Da allora i membri di SdS e anche alcuni residenti della zona si sono presi cura delle conifere, innaffiandole e concimandole, fino a pochi giorni fa quando, come denunciano in una nota sulla pagina fb e in una lettera protocollata al Comune, due tuie sono state sostituite da fiori stagionali, che necessitano una cura molto più assidua per un breve periodo di vita. Sinistra di Sedriano nel denunciare il fatto, lamenta anche che non tutte le fioriere del paese sono state allestite con fiori e che quelle prive di piante stanno facendo la fine di posaceneri e cestini per 
immondizia.
Ma, dove sono finite le conifere sparite dalla piazza?
I militanti di Sds le hanno ritrovate in discarica e, recuperatole, le hanno nuovamente piantumate in suolo pubblico, ma non rivelano la nuova collocazione, dicono, per paura di vederle di nuovo sparire.
Abbiamo contattato il sindaco Angelo Cipriani che ha così risposto sulla questione: “Quando si parla di pubblico bisogna conoscerne le regole e seguirle: non capisco la polemica su due cespugli che erano stati piantati sul suolo pubblico senza chiedere l’autorizzazione. In questi anni il Comune ha chiuso un occhio, ma ora che abbiamo deciso di riempire le fioriere con i fiori, i due, francamente brutti, esemplari di tuia sono stati eradicati per fare spazio ai fiori-e continua-il Comune aveva proposto a SdS di prendersi cura di una rotonda come verde pubblico, ma non hanno voluto. Inoltre c’è stata un’altra violazione, l’aver sottratto i cespugli dalla discarica, dalla quale non si può asportare alcunchè”. Sulla questione delle fioriere ancora vuote, il sindaco risponde che era stato previsto l’acquisto di un certo numero di piantine, ma non sono bastate e conclude con una battuta:” Visto che i militanti di SdS hanno nuovamente violato il regolamento e ripiantumato le conifere in un’altra area pubblica, perchè non esibiscono il loro pollice verde piantandole a casa loro?”
Mentre a Magenta il verde pubblico in fioriera è seccato per le polemiche tra commercianti e amministrazione, in questa torrida estate, a Sedriano la lotta politica si fa a colpi di zappa e nebulizzatore.
Qui il video di SdS sulla vicenda:
