La cascina Malastalla di Mesero è una delle più antiche del territorio e da anni versa in stato di abbandono. Il Comune di Mesero a marzo aveva firmato una convenzione, tramite SUAP (Sportello Unico per le Unità Produttive) che la riguarda. La sigla SUAP indica una procedura prevista dalla normativa nazionale con cui un’azienda richiede ad un Comune la possibilità di realizzare un nuovo insediamento industriale funzionale alla propria attività in deroga allo strumento urbanistico. L’attuale proprietà dell’area, l’Immobiliare Robur aveva fatto la richiesta al comune di Mesero su delega di una società immobiliare francese specializzata nello sviluppo e costruzione di comparti logistici che opererà per conto del suo cliente finale, una società di logistica francese con una filiale in Italia.
Le informazioni in dettaglio sull’intervento fanno riferimento a una prima relazione generale che delinea le caratteristiche del futuro impianto allo scopo di attivare una fase partecipata che possa coinvolgere diversi soggetti del territorio e quelli con competenze ambientali. La Valutazione Ambientale Strategica (VAS) entrerà maggiormente nel dettaglio per valutare le ricadute ambientali dell’intervento. La conferenza dei servizi sul documento di scoping (che definisce l’ambito di influenza dei documenti di piano) si è tenuta lo scorso 14 marzo e ha prodotto questi dati, resi pubblici:
Superficie territoriale: 76.500 mq, Superficie coperta: 48.216 mq, Sup. Lorda Pavimento: 48.938 mq, Altezza massima: 17 m, Baie di carico: n. 50, Parcheggi auto: n. 25, Parcheggi camion: n. 14. (dati: Informatore Comunale).
Il 2 Maggio è stato firmato in Comune un accordo per la realizzazione di un polo logistico da adibire a deposito e smercio di prodotti alimentari. Nell’accordo era previsto che gli oneri di urbanizzazione e di trasformazione derivanti, che ammontano a 1800.000 euro sarebbero stati destinati dall’ amministrazione comunale per interventi su tre scuole, per altri sul cimitero e per la realizzazione di un campo di calcio.
Dopo le elezioni è cambiata la giunta e c’è stata una polemica sulla destinazione di tali oneri, perchè la nuova amministrazione ha deciso di destinarne 1000.000 euro alle scuole e i rimanenti 800.000 euro al campo di calcio.
L’ex sindaco di Mesero Filippo Fusè ci fa presente che negli accordi presi a maggio c’era anche quello di destinare a bosco un’area adiacente, di proprietà della Robur per un’estensione pari a quella del suolo utilizzato per l’attività industriale, circa 40.000 mt quadri. Nelle intenzioni dell’azienda che occuperà l’area con la propria attività pare ci sia quella di assumere personale: 130 persone che dovrebbero lavorare su 2 turni giornalieri, ma non possiamo allo stato dei fatti averne la certezza, perchè, dice Fusè, non rientra nell’ accordo firmato.
Abbiamo sentito anche l’attuale sindaco Davide Garavaglia che dice che l’immobile della cascina Malastalla, una delle più antiche del territorio, pare risalga al 1500, non fa parte dell’intervento strutturale quindi non sarà toccata. Ma poichè negli accordi dello SUAP non è prevista la sua ristrutturazione, non sappiamo che fine potrà fare a stretto ridosso di un’area industriale.