Per rispondere al ricorso al Tar fatto dall’Associazione Moschea Abhu Bakar, al diniego dell’amministrazione comunale di concedere un’area pubblica, per un’ora, il giorno 14 agosto allo scopo di festeggiare con la comunità islamica la Festa del Sacrificio, il Comune di Magenta ha dovuto affidare l’incarico per la costituzione nel giudizio al Tar, ad un avvocato. La determina dell’incarico è pubblicata sul sito del Comune col nome Determinazione n. 00 684/2019 titolata: “AFFIDAMENTO DI INCARICO LEGALE ALL’AVV. LORENZO TAMOS DEL FORO DI MILANO PER COSTITUZIONE IN GIUDIZIO NELLA CAUSA AVANTI AL TAR – TRIBUNALE AMMINISTRATIVOPER LA LOMBARDIA DI MILANO – PER RICORSO DELL’ASSOCIAZIONE MOSCHEA ABU BAKAR NOTIFICATO IN DATA 30.07.2019 – APPROVAZIONE DEL CORRISPETTIVO E RELATIVO IMPEGNO DI SPESA – CIG: Z3B29649D0”.
La leggiamo e notiamo che il costo della difesa al NO “politico” ad’ un ora di preghiera per la Festa del Sacrificio musulmana, costerà a TUTTI i magentini 13.741.00 €.
Come si legge nella sentenza del TAR il Comune ha 5 giorni di tempo per concedere l’area richiesta, vista la vicinanza con la data del 14 agosto. Se ciò non avverrà l’Associazione Moschea Abhu Bakar può chiedere i danni in sede civile: un altro esborso per i Magentini?
Alcuni simpatizzanti del centro destra, commentando la vicenda l’altra sera, fuori dal Consiglio Comunale, hanno dichiarato” la costituzione al Tar non costa nulla al Comune”… forse non hanno capito che il Comune è un’Istituzione, non un privato cittadino.
Qui la determina d’incarico all’Avvocato Lorenzo Tamas