Lunedì 2 settembre, intorno alle ore 21,40 a Trezzano sul Naviglio, in via Tolstoj una donna di 39 anni è stata aggredita da due uomini in motorino. Tutta la zona è nota per essere di sera luogo d’incontri mercenari, dove le prostitute si posizionano nelle varie vie a gruppi, secondo la provenienza etnica. La donna aggredita è di origini albanesi e si trovava al suo solito posto in via Tolstoj, scesa dall’auto per fumare una sigaretta in attesa di clienti, era in piedi con la portiera aperta, quando un motorino, percorrendo la via ad alta velocità, giunto in prossimità della donna ha rallentato e il passeggero dietro le ha lanciato contro una bottiglia piena di acido. La poveretta è subito salita in auto nel tentativo di fuggire, ma ha potuto fare pochi metri e poi si è accasciata sul volante. Alcune colleghe hanno chiamato i soccorsi e sono giunti sul posto un’auto medica, un’ambulanza della Croce Verde e un’auto dei Carabinieri. La donna è stata immediatamente trasportata in codice rosso in un ospedale di Milano.
L’episodio di questa notte è solo l’ultimo di una serie ininterrotta di aggressioni alle prostitute albanesi che lavorano tra via Tolstoj e via Goldoni: dall’inizio dell’anno a oggi sono già 12 i fatti violenti, fin’ora occorsi alle autovetture delle donne, sfasciate a colpi di mazze da baseball (anche con le ragazze dentro l’abitacolo) o con danni ai pneumatici, sempre da individui coperti dal casco e su motorini, ma mai nessuna donna era stata ferita direttamente e in modo così vigliacco.
Parlando con le altre donne abbiamo raccolto le loro lamentele perchè non si sentono protette dalle forze dell’ordine che pattugliano il quartiere, che è anche zona di spaccio in alcuni punti. Alcune italiane e albanesi sono diversi anni che lavorano in quelle vie e dicono che questi episodi di violenza sono aumentati negli ultimi 2-3 anni.