Siamo nel 2019, leggere un post come questo ci fà rimanere basiti. Il clima di odio sale, o è rimasto sopito e risvegliato dal Capitano Salvini?
Non commentiamo il post, ma lo denunciamo.
La Signora Patrizia (non sappiamo chi è) citata nel post su Facebook, conoscerà sicuramente il nostro Direttore, anche lui originario di Malvaglio, il quale chiede alla Signora un’intervista.
I Fatti li documentiamo rilanciando il post di Laura Ortolani che dice: “Succede questo. La mia compagna decide di trasferirsi nel mio paese in provincia di Milano. Cerca una casa in affitto, la trova e se ne innamora. Si mette d’accordo con la proprietaria di casa, una ragazza, di far partire il contratto ad ottobre. Quindici giorni prima dell’inizio del contratto la ragazza le manda un messaggio dicendole che l’inizio del contratto slitta di un mese trovando scuse poco credibili. In un secondo momento la mia compagna riceve un altro messaggio da parte della ragazza che le dice che la casa in affitto non può più dargliela perché preferisce venderla. La mia compagna le risponde dicendole che non trova corretto cambiare le carte in tavola all’ultimo minuto e che i patti erano altri. In tutto ciò interviene la madre della ragazza che contatta la mia compagna. Il motivo per cui non viene data la casa in affitto alla mia compagna è perché la mia compagna è nata a Foggia. C O S A, direte voi. Esattamente. È nata a Foggia e la signora Patrizia di Malvaglio ritiene che in casa sua i meridionali non devono entrare. Allego messaggio e audio della signora che conferma il tutto. Benvenuti nell’Italia di oggi dove, a quanto pare, c’è da tirare fuori i cartelli con scritto “Non si affitta ai meridionali” perché, evidentemente, non sono ancora passati di moda. Ps: immagino che Matteo Salvini si dissocerà da tutto questo visto che per lui, oggi, la distinzione tra meridionale e settentrionale non esiste più. Giusto, Matteo?”
clicca sull’immagine per l’audio della telefonata tra la Sig.ra Patrizia e la compagna di Laura Ortolani: