Domenica, eravamo alla mostra del Gruppo Artistico Occhio, situata sull’alzaia del Naviglio a Castelletto di Cuggiono. All’improvviso, sulla sponda opposta, c’è stato un piccolo incidente tra ciclisti “quasi un frontale”, per fortuna senza gravi conseguenze. Mi sono chiesto: “Nessuno controlla la viabilità ciclo-pedonabile delle alzaie del Naviglio”.
Le alzaie dei Navigli sono sempre più frequentate da pedoni, gente che passeggia, che corre e che pedala. Un’opportunità formidabile sia dal punto di vista ambientale sia da quello turistico, che in questi ultimi anni è cresciuta in modo esponenziale. Da Milano a Corsico, ad Abbiategrasso fino a Bereguardo e Turbigo queste vie sono una valvola di sfogo straordinaria per chi vuole fare sport, ma anche per chi semplicemente vuole uscire dalla città per una gita senza usare l’auto.
C”è un comportamento da seguire o semplicemente ognuno fa quello che vuole? Domenica, per fortuna, non è successo niente, ma attenzione a non trasformare una passeggiata domenicale in un pomeriggio al P.S. Stiamo attenti!