“Essere nelle piazze venerdì 27 significa non assistere inermi alla distruzione del Pianeta, rivendicare un cambiamento non più rinviabile dei modelli socio-economici, sollecitare investimenti capaci di realizzare la tutela ambientale e l’equilibrio del territorio, creando nuova e buona occupazione”.
La 17enne Nicole leggendo questa frase ha sicuramente pensato che doveva fare qualcosa. Da studente lo sciopero gli sarebbe costato qualcosa sul monte ore delle assenze, quindi ha raccolto 600 firme per sensibilizzare il Preside. La cosa è stata accettata e in questo modo i ragazzi che aderiranno allo scipero, non vedranno intaccate le loro ore di assenza.
Sentiamo dalla viva voce di Nicole com’è andata la vicenda e cosa faranno domani per il Fridays For Future: