Riceviamo e pubblichiamo
VIVERE UN’ALTRA LINGUA, PARLARE UN’ALTRA CULTURA
IV edizione del gemellaggio tra gli alunni dell’IC “C. Fontana” e del collège “Fontreyne” di Gap
MAGENTA – Sono ripartiti i ragazzi francesi del collège “Fontreyne” ospiti dal 10 al 14 febbraio degli alunni dell’Istituto “Carlo Fontana”, delle classi 2D e 2F della scuola media “F. Baracca” e della 2H della scuola media “Don Milani” di Robecco.
Nell’arco della settimana, gli ospiti francesi hanno potuto vivere l’esperienza di un “giorno di scuola”, scandito da lezioni ed impegni quotidiani, sperimentando un’immersione nel normale contesto di apprendimento dei loro coetanei italiani.
“E’ proprio la vicinanza tra cultura e stili di vita differenti, che accende l’amicizia e apre la mente dei giovani studenti coinvolti nel gemellaggio” – ha affermato la prof.ssa Sabrina Montinaro, insegnante di francese, coordinatrice del progetto, insieme alle docenti Marzia Bognetti e Alessandra Rovatti. “I ragazzi apprendono sotto il profilo linguistico e culturale, mettendosi in gioco, con le proprie emozioni e i propri vissuti, spinti dal desiderio e dal bisogno di comunicare”. Un’esperienza che consente di “vivere un’altra lingua”.
Tra le iniziative più apprezzate dai ragazzi, il concerto “Crossroads”, di martedì 11, presso il Teatro Fontana di Milano, dal titolo evocativo: “Intrecci”, in cui la musica rock degli anni ’80 ha creato una elettrizzante complicità nel giovane pubblico.
Tappa nel cuore di Milano per visitare il Duomo: tutti con il naso all’insù per seguire con lo sguardo le svettanti guglie ed osservare gli importanti e incessanti lavori di restauro.
Il fascino elegante ma discreto di Piazza Ducale a Vigevano è stato la degna prosecuzione, giovedì 13, del programma, che ha permesso di rivivere le atmosfere suggestive del Castello Sforzesco ed apprezzare la storia dell’artigianato di qualità presso il Museo della calzatura. Per godere invece dell’interessante allestimento delle macchine del genio vinciano, i ragazzi si sono recati al Mulino di Mora Bassa, dove in un laboratorio dell’Ecomuseo lì allestito, si sono cimentati nella costruzione del ponte di Leonardo.
Il tour di Magenta è stato realizzato quest’anno dal prof. Marcello Mazzoleni, in collaborazione con l’Associazione genitori dell’IC “Fontana”, mentre per gli alunni di Robecco la visita delle ville da nobile è stata organizzata dalla Proloco.
Il tutto è stato coronato da uno dei momenti più attesi dai ragazzi e cioè la tradizionale serata “Boum” dell’ultima notte con balli e musica, un momento festoso di aggregazione e condivisione.
“Vedere i miei studenti commossi nel momento della partenza dei loro compagni d’Oltralpe – dichiara il dirigente scolastico, prof. Davide Basano – mi fa pensare che anche quest’anno gli sforzi didattici e logistici affrontati da insegnanti e famiglie siano stati largamente ricompensati: non c’è traguardo culturale più alto della scoperta di un nuovo amico”.