Ci sono giunte delle segnalazioni in redazione: “in via Manzoni è stato aperto un negozio etnico gestito da una donna, forse musulmana, non ne sai niente?”
Mi sono incuriosito e ho deciso di persona di andare a vedere. Ci sono andato di sabato, quando sono arrivato ho trovato una coppia, Akramul e Nahima, mi hanno accolto con un sorriso, e hanno accosentito all’intervista video che allego qui sotto.
Nel video, parla solo Akramul, in un buon italiano, ma con fatica. E’ in Italia dal 2006, ha lavorato e lavora, come operaio specializzato nel settore conciario. Un settore che conosce da sempre, la sua famiglia in Bangladesh si occupa prevalentemente della concia delle pelli, successivamente inizia la produzione di peletteria, quasi una crescita obbligata.
In Bangladesh si forma Akramul, in Italia capisce la differenza tra i prodotti di largo consumo e di quelli artigianali, costruiti con maestria e fatti per durare. Questo mix di esperienze, gli fa’ capire, che in Bangladesh da sempre la sua famiglia costruisce pelletteria di altà qualità. Può creare un commercio.
Fiducioso nelle sue capacità, crea KRABE ITALIA SRL è incomincia a importare dal suo paese, vari prodotti di alta pelletteria.
In Febbraio, a Magenta, l’apertura del nuovo punto vendita di via Manzoni, Akramul ci racconta: “spero che sia il primo di una catena, il mio obbiettivo è far conoscere la qualità dei nostri prodotti e realizzare altri punti vendita“.
Facendo un giro per il negozio, e toccando con mano i prodotti (tutti in vera pelle) abbiamo notato la qualità e i prezzi contenuti, sinonimo che KRABE lavora con passione e crede in quello che fa’.
Salutiamo Akramul e Nahima, che ci omaggiano di un piccolo dono. Il nostro non è un’articolo pubblicitario, è stata un’esperienza giornalistica con una normale famiglia che ha deciso che il loro fututo e il futuro dei loro figli, sarà in Italia.
Un consiglio, dovete fare un regalo, oppure semplicemente comprare un’articolo di pelletteria, puntate su KRABE in via Manzoni 6 a Magenta, professionalità e un sorriso che non è mai manìcato in tutta l’intervista, sono sinonimi di voglia di fare! E a noi di CAM piace chi fa’!
Un pensiero mentre mi allontano mi viene, questi sono i nuovi italiani, persone che hanno lasciato il certo per l’incerto, ma che con fatica e voglia di fare, tentano di emergere con lo stesso spirito degli italiani degli anni 50, quelli che lavoravano e non si lamentavao e con grande sacrificio costruivano questa grande nazione.
La buona politica, non quella degli slogan, ne deve tenere conto!
In bocca al lupo Akramul e Nahima!