Tanto tempo fa ci dilettavamo a fotocopiare libri antichi con l’obiettivo di consultarli quando avremmo avuto più tempo. E’ quasi passata la vita e, ogni tanto, qualcuno di questi ci capita in mano. Sono come dei personaggi che parlano e raccontano la loro storia, pieni come sono di appunti stesi nella prima ora di consultazione per cercare i nomi dei nostri paesi. Per esempio, quello di cui stiamo parlando è di Piero Parodi (1), uno storico locale di Abbiategrasso che ebbe il buon gusto di pubblicare un opuscolo Le veneri Abbiatensi, in cui raccontò una serie di avventure erotiche con alcune concittadine, lasciate nell’anonimato, ma comunque riconoscibili. Ebbe qualche riflesso ‘non erotico’ quando il libretto fu pubblicato. Qui parliamo di un’altra sua opera, I Signori di Brercredo e i Signori di Besate perché nella pagina 6 si parla di ‘Bercledo presso Castano Primo’ citando una carta del 27 febbraio 1111 riguardante la vendita di beni in ‘loco et fundo Castano’, fatta da Ugone prete ‘de ordine ecclesiae plebis Sancti Genesii sita loco Darjago et fil. quondam Otonis de loco Castano’ ad Alessandro detto Partegario del fu Negrone di Milano. Un ‘contratto’ citato anche da Carlo Casati nei suoi Ricordi di Castano Primo che a noi interessa solamente come citazione storica, che tramandiamo a futura memoria. Oltre a CASTANO sono citati Turbigo e Bernate:
TURBIGO – A pag, 25 l’autore scrive: “Vigevano, posto in Comitato di Bulgaria’ fu donato, secondo il Guasco, da Lotario, Re d’Italia, a Manfredo, conte d’Orleans, donde ai discendenti Signori di Turbigo, detti anche di S. Pietro Mosezzo ed a Manfredo, conte di Milano, donde i Signori di Gravellona e ad Aimone, conte di Vercelli”.
BERNATE – Il libro del nostro storico locale cita un documento del 3 gennaio 1064 in cui avvenne la commutazione di beni tra Alberto, abate di S. Benigno di Fruttuaria ed Arnolfo abate del monastero di S. Vincenzo di Milano. Sappiamo che, i fruttuariensi, in quel secolo, fondarono il monastero di Padregnano che ebbe una vita secolare e la cui storia non è stata ancora compitamente scritta, nonostante gli approfonditi studi pubblicati dal prof. Alfredo Lucioni.
NOTE
1 – Parodi Pietro (1890-1937). Storico abbiatense morì nel 1937 all’età di 47 anni, annegato nel Naviglio Grande in circostanze mai chiarite, lasciando venticinque monografie di storia del territorio abbiatense e magentino e parecchi saggi su riviste specializzate. Spirito irrequieto e indipendente, visse da esteta e libertino: destò grande scandalo in Abbiategrasso un suo opuscolo, intitolato Le veneri Abbiatensi, in cui raccontò una serie di avventure erotiche con alcune concittadine, lasciate nell’anonimato, ma comunque riconoscibili per qualche elemento fornito appunto per renderne facile l’identificazione. Don Ambrogio Palestra, che lo conobbe bene avendolo frequentato per il comune interesse per la storia locale, raccolse – in seguito alla morte del Parodi – i suoi scritti che attualmente sono conservati da Mario Comincini (da M.Comincini, Prodigi, Società Storica Abbiatense, 2003).
Ecco l’elenco delle opere di Piero Parodi:
Per le onoranze a Carlo Maria Maggi in Abbiategrasso, Abbiategrasso, Tip. De Angeli, 1914
Carlo Maria Maggi ad Abbiategrasso, Abbiategrasso, Tip, De Angeli, 1915
La chiesa di S. Maria Nuova di Abbiategrasso, Abbiategrasso, Tip. B. Nicora, 1915.
La chiesa di S. Bernardino da Siena ed il convento dell’Annunciata ad Abbiategrasso, Abbiategrasso, 1917
Decimo (presso Lacchiarella), nel giornale di Milano “Risorgiamo”, 14 marzo 1919
Una genealogia sforzesca del sec. XV in un codice della Laudense, in Archivio Storico di Lodi, 1919
La cronaca di Lodi Vecchio e Lodi Nuova, in “Archivio Storico di Lodi”, 1920
Una genealogia sforzesca del sec, XV, in “Archivio Storico di Lodi”, 1920
Le feste in Vigevano per la nascita di Elisabetta Sforza, in “Bollettino storico Subalpino”, Torino, 1920.
Nicodemo Tranchedini da Pontremoli, genealogista degli Sforza, in “Archivio Storico Lombardo”, Milano, 1920
La cronaca sforzesca della Biblioteca Concina di S. Daniele del Friuli, in “Archivio Storico Lombardo”, 1920
Un memoriale ignorato di Nicodemo Tranchedini da Pontremoli, Abbiategrasso, Tip. Nicora, 1921
L’incunabolo Parm. 498 della Biblioteca Palatina di Parma, in “Archivio Storico delle Province parmensi”, vol. XX.
Due errori di cronologia sforzesca (a proposito della nascita di Sforza Maria e di Lodovico il Moro), documenti raccolti da P. Parodi ed illustrati da A. Colombo sul Bollettino Storico Subalpino, 1922.
Il comune di Mandosio ed il villaggio di Brisconno, Abbiategrasso, Tipo. Nicora, 1923
Notizie storiche di Albairate, Abbiategrasso, Tipo. Nicora, 1923
Rose e crisantemi – Libro di ricordi, Abbiategrasso, Tip. Nicora, 1923
Le nozze di Guglielmo VI con Elisabetta Sforza, in “Bollettino Storico Subalpino”, Torino, 1923
Scoperte archeologiche a S. Nusenzio di Mesero, nel giornale “Libertà” di Abbiategrasso, 30 novembre 1923.
Notizie storiche del borgo di Abbiategrasso, Abbiategrasso, 1924
Notizie storiche di Ozzero, Abbiategrasso, 1924
Notizie storiche di Magenta, Abbiategrasso, 1924
Il Monastero di Morimondo, Abbiategrasso, 1925