Conoscete la storia della signora Anna, in breve, viene ricoverata per una polmonite, al ritorno dasll’ospedale trova la casa completamente allagata. I danni sono dappertutto, muri, mobili, oggetti.
Anna lancia un grido d’aiuto, noi di CAM lo amplifichiamo e raggiunge i membri dell’Associazione Moschea Abubakar e qualche persona gentile che fà delle piccole donazioni. Inotre un’amica della signora, gli dona i mobili rovinati. Grazie a questa catena solidale viene ripristinato l’appartamento.
Ma i problemi non sono finiti, rimane il più oneroso da risolvere, sostituire la caldaia che non funziona più. I membri dell’Associazione Abu Bakar, avendo visto la situazione, la prendono a cuore, Ayub, il presidente mi dice: “non si può vivere cosi, al freddo, dopo una polmonite“.
Ieri, Munib mi manda un Whatsapp con le foto della nuova caldaia che stanno mettento nell’appartamento della sig.ra Anna. Mi conferma: “per sabato il lavoro sarà finito, Anna tornera a vivere serenamente la sua vita, al CALDO!“.
Ringrazio tutti coloro che con un contributo hanno aiutato Anna, un grande GRAZIE! và ai membri dell’Associazione Abu Bakar che fisicamente e non solo, hanno svolto tutto il lavoro.
Sono felice per questa storia finita bene...
ma purtroppo anche molto deluso, perchè in tutto questo tempo, non si è visto nessuno, dell’Amministrazione o di Aler, per proporre una soluzione al problema.
Mia nonna diceva sempre “Dio vede e provvede“…