Non ne possono più i commercianti. Non parliamo, in questo caso, di provvedimenti anti diffusione del contagio Covid – 19, ma delle bande di minorenni che imperversano soprattutto in orario serale combinando danni e disturbando la quiete pubblica. Non ce la fanno più al punto che alcuni hanno deciso di abbassare le serrande anticipatamente per evitare problemi. Poche sere fa alcuni teppisti, tutti minorenni, hanno cominciato a litigare nei pressi del distributore delle bevande di via IV Giugno costringendo i carabinieri ad intervenire con una pattuglia della stazione di Magenta e con il radiomobile di Abbiategrasso. Sono stati identificati a fatica perché molti di loro volevano addirittura
rifiutarsi di dichiarare le generalità o di mostrare i documenti ai militari. Nei giardini di Casa Giacobbe sono evidenti i segni del passaggio dei teppisti. Lungo la strada sono stati notati diversi sassi che sembravano pronti per essere lanciati contro qualcosa. Notati dai cittadini sono stati opportunamente spostati. Insomma, c’è preoccupazione per questi ragazzi che stanno impedendo alla gente onesta di lavorare in una situazione già critica e difficoltosa. “Si tratta di giovanissimi allo sbando che non hanno nulla da fare – commentava un cittadino – annoiati all’inverosimile si sfogano combinando guai”. In questi giorni di chiusura delle scuole li si vede anche al pomeriggio sulle panchine. Indifferenti al mondo che li circonda, ai problemi dei commercianti e sicuri di non temere conseguenze perché nessuno può toccarli. Hanno la legge dalla loro parte e lo sanno.