CASTANO – Era in politica dagli Anni Novanta, ma l’ho conosciuto da vicino al tempo in cui facevo il cronista per ‘Città Oggi’. Gli telefonavo spesso, a tutte le ore, per avere notizie. Era la mia fonte privilegiata, anche perché era sempre affabile. Non aveva certamente la puzza sotto il naso come tanti politici che, al tempo, avevo la disgrazia di incontrare. Dell’Amministrazione Rudoni (2009-2014) era il motore primario. Ricordo che quando l’assessore Maurizio Del Curto diede le dimissioni per ragioni di lavoro (estate 2013), lui fu chiamato dal Sindaco a sostenerne il peso ‘amministrativo’. Assunse le deleghe per i settori Sport, Tempo libero e Politiche giovanili (aveva già Lavori pubblici, Piano del traffico, Parchi e Riserve, Attività produttive, Viabilità e Commercio). Un grande amministratore, che aveva appena gestito l’acquisizione dall’Anas di circa 3 Km della strada statale ‘Gallaratese’ per la realizzazione della rotonda in corrispondenza della ‘Stefania’. Un Piano di Lottizzazione difficile sulla Via per Turbigo, che avrebbe trovato corrispondenza con l’altra rotonda realizzata, accanto agli Arredamenti Zardoni, dalle Ferrovie Nord. Un paese, una città, sono il frutto del pensiero e dell’azione degli amministratori che si sono succeduti nel tempo e il nostro Camillo Canziani da Castano è stato uno dei migliori. Ciao, che la terra ti sia lieve…