Ancora un altro carico di generi alimentari caricato dai volontari del Gruppo Comunale della Protezione Civile di Magenta e consegnato oggi alle associazioni della carità. Un carico consistente recuperato dal Banco Alimentare che non dà possibilità di scelta, ma consente di caricare merce finché c’è la possibilità. Le derrate alimentari sono state recapitate in parte dell’associazione San Vincenzo e in parte all’associazione Non di Solo Pane per il refettorio di via Moncenisio dove, in questi giorni, il pasto continua ad essere garantito consegnando materialmente il sacchetto con il cibo. Derrate raccolte dalla Protezione Civile che erano tutte in ottimo stato di conservazione, tutte non scadute. Yogurt, latte, pacchi di pasta, olio e tantissimo altro. Un lavoro enorme quello dei volontari della carità con il supporto della Protezione Civile che si occupa del trasporto. Quello della presenza di una rete di volontariato come quella che abbiamo nella città di Magenta è un segnale importante per il futuro. Lavorano da sempre al servizio di chi ha bisogno, ma in questi giorni di emergenza sanitaria mondiale la loro presenza si è fatta ancor più sentire.
Magenta: un altro carico di alimenti in ottimo stato per chi ha bisogno.
Francesco Maria Bienati
Chi è Francesco Maria Bienati, innanzitutto… uno che fino qui ha vissuto e, a suo modo, vuole continuare a vivere. Come ha fatto finora, seguendo quello che la vita gli offre tentando di carpirne l’attimo. Lo stesso attimo che l'ha portato a intraprendere la strada del giornalismo: nel 1993, seduto su un muretto nei pressi dell’ospedale di Mostar, con la colonna sonora dei colpi di mitragliatrice, accorgendosi che c’era bisogno d’informare per sensibilizzare il mondo che c’era una parte di mondo che soffriva. Cosi, da appassionato fotoamatore diventa Giornalista (mi piace definirmi Fotoreporter). La mia sensibilità mi porta a proseguire l’esperienza bosniaca in altri paesi in guerra: Albania, Israele, Sudan. Altri reportage li realizzo in Togo, Egitto, Tunisia, Benin. In questi anni collaboro alla fondazione di due Onlus, l’Associazione Un Sorriso per il Sudan e Il Coordinamento Pro Missioni di Magenta. Dopodiché mi butto nell'imprenditoria, fondo una ditta di Autotrasporti internazionali che mi permette di girare per la vecchia e nuova Europa. Continuando a documentare in maniera personale le cose e le storie che vedo. Sono cofondatore dell’Associazione Amici di Mons. Macram, Vescovo Sudanese operante nella sua terra. Oggi continuo a seguire l’attimo: ho deciso di tornare a fare il giornalista, nel tentativo di dare voce a chi non ne ha.