V – L’8 giugno 1919 il dottor Carlo Bussola rassegnò le dimissioni da consigliere e da sindaco di Turbigo per la necessità di ‘giovanili energie’ e, il suo scranno, fu preso dall’ingegner Luigi Consonni, nipote dell’ingegner Paolo Tatti. Nato a Como il 23 luglio 1883 era figlio di Achille e Vittoria Tatti, sorella dell’ingegnere Luigi Tatti. Il Consonni fu sindaco di Turbigo tra il 1919 e il 1920. Alla morte dello zio, l’ingegnere Paolo Tatti, ne divenne l’erede universale. All’inizio degli anni Trenta, su iniziativa del podestà, fu proposto per la nomina a Commendatore della Corona d’Italia per aver ceduto la cosiddetta ‘Villa Tatti’ ad un prezzo inferiore al reale al Fascio locale “per costituirvi una degna sede”. Benemerito per il paese per aver contribuito all’erezione del Monumento ai Caduti e per aver ceduto gratuitamente il terreno per l’ampliamento del cimitero e la costruzione del Parco delle Rimembranze (in cambio da tale genersosità, il suo studio ebbe l’incarico per la progettatzione del primo impianto fognario turbighese). Ricoperse anche la carica di presidente della Congregazione della Carità (1928-1935) e fu sindaco e podestà del vicino comune di Nosate.
IL CONSIGLIO COMUNALE DEL 1919
1 – CONSONNI Luigi, sindaco; 2 – GUALDONI Luigi; 3 – FRANCESCHINI ingegner Piero;4 – VISMARA Mario; 5 – BIANCHINI Francesco; 6 – SERATONI Luigi;7 – AZZIMONTI Pietro; 8 – AIROLDI ingegner Antonio; 9 – CALCATERRA Luigi; 10 – COLOMBO Francesco; 11- PEDROLI Baldassare; 12 – CAPPELLETTI Giovanni; 13 – COLZANI Giuseppe; 14 – BUSSOLA dottor Carlo; 15 – GUALDONI Giovanni; 16 – MIRA Carlo; 17 – MIRA Giovanni; 18 – GRASSI Paolo; 19 – MORETTI Piero; 20 – DE CRISTOFORIS Luigi, defunto.