Riceviamo e pubblichiamo
Milano, 4 giugno – “Ci sono migliaia di lavoratori che stanno vivendo nella più completa incertezza, senza adeguate risposte da parte dello Stato. Oggi, in IV Commissione, abbiamo ascoltato i rappresentanti di queste categorie, come i lavoratori delle mense scolastiche, la cui incertezza è legata anche a una mancata programmazione nazionale della didattica, così come chi è impiegato nel settore alberghiero o in alcune tipologie merceologiche, come le grandi catene di elettronica. Persone, madri e padri di famiglia, che non hanno ancora ricevuto la giusta tutela”.
Così Silvia Scurati, Capogruppo Lega in IV Commissione Attività Produttive, Istruzione, Formazione e Occupazione di Regione Lombardia, che evidenzia “i gravi ritardi dell’Inps e del Governo nel fornire risposte e strumenti adeguati alla tutela dei lavoratori”.
“Un ritardo evidenziato nei pagamenti da parte delle casse integrazioni in deroga e del fondo di integrazione salariale, soprattutto nei settori del commercio, degli alberghi, della ristorazione e dei servizi – sottolinea Scurati – un ritardo al quale l’Inps nazionale e il governo centrale tardano a mettere mano. Mentre Regione Lombardia sta lavorando a pieno ritmo, per quanto riguarda la Cassa integrazione in deroga, l’unica di competenza regionale, riuscendo a decretare ad oggi ben 85.824 domande su 92.209, ovvero il 91%, per un totale di 260.814 lavoratori, l’Inps ne ha autorizzate solo 71.523 e i lavoratori che ad ora risultano essere stati pagati sono appena 111.737”.
“Spiace che ci sia qualche collega di Milano del PD, come Bussolati, che continua a puntare il dito su Regione Lombardia, che ha svolto correttamente il proprio lavoro sulla cassa integrazione, invece di battere cassa al suo governo nazionale” conclude Scurati.