VII – Dario Seratoni era molto conosciuto in paese, anche per le famose ‘Cave’ di cui era in parte titolare. Sposato con Giovanna ha avuto tre figli: Giorgio, Lucia, Stefania. Il nonno, Giovanni fu Giuseppe, era nato a Turbigo il 25 maggio 1864 (+1931). Emigrò in America, a Iron Mountain (Michingan), dove nacque il figlio Giorgio (padre del Nostro) nel 1891. La famiglia di Giovanni ritornò a Turbigo prima della Grande Depressione e Giorgio si sposò a Turbigo nel 1928 con Lucia Zuffinetti (di cui rimase vedovo nel 1933), quando già gestiva una fabbrica di gazzose. Sposò in seconde nozze Alessandrina Bonza. (*)
Dario, i suoi primi calci di pallone li tirò nella squadra del Collegio Arcivescovile di Tradate. Passato al Novara, dopo l’esordio in serie A, giocò per un anno nelle riserve. Nella stagione 1949-50 lo misero in campo in tre incontri della massima divisione, contro Sampdoria, Bologna e Milan. Nel campionato 1951-52 passò al Piacenza dove condusse la squadra alla vittoria con 33 gol all’attivo (l’anno successivo ne avrebbe messo a segno 16). Nella successiva stagione, 1953-54, venne acquistato dal Genoa dove terminò la sua carriera professionistica a causa di un infortunio.
Recuperato l’infortunio riprese a giocare a livello dilettantistico per poi chiudere definitivamente la sua stagione calcistica nell’Unione Sportiva Turbighese (UST). L’amore per il gioco del calcio lo portò ad assumere la carica di dirigente nell’UST, dove sviluppò il Settore Giovanile con ‘Gli Angioletti’ e, 1975, assunse l’impegno di presidente UST.
Poi, nel 1980, fondò il Gruppo Sportivo ‘Soccer Boys’, un progetto che coltivava dal tempo della presidenza UST. Animato dalla sua passione, il G.S. Soccer Boys raggiunse traguardi importanti e molti dei suoi ragazzi andarono a far parte di società professionistiche. Il ‘Dario’ ha avuto anche la gioia di vedere alcuni dei suoi giovani calciatori debuttare in serie A e nella Nazionale italiana, come Dario Baccin (Juventus), Massimo Maccarone (A.C. Milan, Empoli, Nazionale italiana) e Alberto Comazzi (Verona, Lazio).
UNIONE SPORTIVA TURBIGHESE (1921-2021). La storia dell’UST (1921-1996) ci invitò a scriverla il dottor Valeriano Mozzon, al tempo in cui era presidente del Consiglio dell’Unione Sportiva Turbighese. Al tempo, ci rivolgemmo ad alcuni vecchi giocatori che, con santa pazienza, cercarono nel mondo impalpabile della memoria, eventi e fatti che li videro protagonisti. In chiacchierate avute al Centro Anziani e al Caffè Sport riuscimmo a delineare alcuni protagonisti. In particolare, nei loro racconti, si innalzò la figura di Ambrogio RUDONI, che prima con la ‘Sparta’, poi con l’’Ust’ portò in alto il vessillo dello sport turbighese, senza mai ricevere alcun riconoscimento. Glielo demmo noi aggiungendo al suo nome quello di BAGA Giovanni Luigi detto Lisa (classe 1912); BRAGA Domenico detto Baloncieri; Giudici Luigi detto Zarin. E tanti altri. Arrivammo a scrivere anche al portiere Luigi GRIFFANTI che allora risiedeva a Firenze. in cerca di notizie e Lui gentilmente rispose.
Infine, per quanto riguarda il libro, un grazie va anche alla memoria del Silvano, segretario del Consiglio dell’Ust di allora, che – riteniamo – abbia sostenuto parte delle spese di pubblicazione (visto che l’autore lavorò gratis), senza dir nulla a nessuno.
FOTO IN EVIDENZA l’Ust degli Anni Cinquanta: Dario Seratoni è il secondo in piedi da destra; la copertina del libro e una foto con alcuni presidenti dell’Ust
(*) – Giovanni Seratoni aveva sposato Ernesta Mira dalla quale aveva avuto sei figli: 1 – Giuseppina, sposa un Cavaiani Angelo (4 figli, Virginio, Luisa che sposa il ‘Rafael’ di Via Fredda, Giuseppe, Zefferina); 2 – Antonietta sposa un Baga Piero gestore della ‘Pesa Pubblica’ ed aveva avuto tre figli (Gigi della Pesa; Anna, sposa un maresciallo dell’Aviazione e Carla sposa un Braga); 3 – Mary, nata negli Usa, sposa Carnevali Ermenegildo e ha tre figli; 4 – Giorgio sposa Lucia Zuffinetti e ha un figlio Dario; 5 – Giuseppe; 6 – Robusto sposa Piera Cardani e non ha figli.