MILANO – E’ stato approvato, durante la seduta del Consiglio di Amministrazione del 30 giugno 2020, il bilancio consuntivo del 2019 del Consorzio Est Ticino Villoresi. Dopo oltre un decennio, quello scorso è stato il primo anno in cui l’attività ordinaria dell’Ente è stata completamente coperta senza il ricorso ad entrate straordinarie.
I risultati contabili restituiscono la conferma del continuo miglioramento della situazione patrimoniale del Consorzio, grazie ad un progressivo efficientamento della gestione, e nel complesso un quadro economico positivo, determinato anche dall’incremento della produzione idroelettrica, con entrate pari ad oltre 16 milioni di euro e a fronte di spese per oltre 15 milioni di euro.
Nel 2019 sono proseguite le attività di manutenzione della rete consortile finalizzate ad una sempre più efficace distribuzione idrica così come i micro interventi di natura straordinaria, effettuati soprattutto sulla rete minore e svolti in gran parte dal personale consortile.
Completate risultano sia le procedure per l’affidamento degli impegnativi lavori di impermeabilizzazione del Canale Villoresi che le progettazioni esecutive per l’ammodernamento della Chiavica del Reale nel Basso Pavese.
Notevole impulso è stato dato alle attività propedeutiche al rinnovo quinquennale delle sottoscrizioni irrigue con l’approfondimento della conoscenza del territorio consortile, l’analisi preventiva delle maggiori problematiche che si riscontrano nella gestione irrigua e la predisposizione delle procedure previste dal nuovo Regolamento della rete consortile.
In avanzamento anche le attività di studio e progettazione legate al nuovo piano di classifica degli immobili, che verrà presentato dopo l’approvazione del piano comprensoriale di bonifica da parte di Regione Lombardia. Complesse nella loro attuazione ma comunque pienamente realizzate le attività svolte su delega regionale in materia di difesa del suolo e polizia idraulica su corsi d’acqua naturali.
Proficuo anche il lavoro svolto sul fronte della valorizzazione della rete e del territorio del comprensorio consortile con il proseguimento delle attività di sviluppo legate a numerosi progetti promossi in partenariato, alla regolarizzazione delle interferenze esistenti e al rinnovo delle concessioni in scadenza; in crescita, come già detto, i ricavi registratisi dall’esercizio della produzione idroelettrica.
Positivi infine i risultati riscontrati in relazione al lavoro di ottimizzazione compiuto alla struttura organizzativa con grande attenzione riposta al contenimento dei costi operativi ma anche all’eliminazione delle morosità grazie ad un’attenta verifica delle posizioni debitorie che ha permesso all’Ente di raggiungere una maggiore solidità economica complessiva.
La grande incertezza legata agli effetti dell’emergenza sanitaria da Covid-19 richiederà massima prudenza nelle scelte gestionali di destinazione degli utili in ragione della problematicità della situazione attuale sia per contenere probabili incrementi dei costi di esercizio che eventuali maggiori spese dedicate al contenimento della pandemia.
“Ringrazio il Consiglio di Amministrazione, la dirigenza e tutto il personale dell’Ente per il consueto impegno e il lavoro svolto nel corso dell’ultimo anno, che hanno consentito il raggiungimento di nuovi traguardi a testimoniare la solidità raggiunta da questo Ente grazie anche ad una importante sinergia realizzatasi tra gli Amministratori e la struttura. Stiamo lavorando per il mondo agricolo, che ci ha sostenuto e continua a farlo, ma non solo: evidenti sono ormai i benefici, diffusi e generalizzati, recati dalle attività svolte dal Consorzio. Il nostro Ente sta conquistandosi anno dopo anno una grande credibilità, che testimonia la bontà di alcune scelte strategiche effettuate negli ultimi anni” questo il commento del Presidente del Consorzio Alessandro Folli.