Ieri abbiamo celebrato l’ Eid al Adha a Magenta.
È stato un grande successo, un giorno bellissimo. Tantissime persone, una grande armonia, preghiere e tanta serenità. Abbiamo organizzato tutto in tre giorni, visto che fino al 27 pomeriggio non sapevamo se vi fosse l’autorizzazione del Comune di Magenta.
Abbiamo trovato un campo malconcio e con erba secca, sporco, infestato da insetti.
Chi pensa però di scoraggiarci facendoci sdraiare su un terreno ridotto in condizioni penose si sbaglia di grosso. Non accettiamo i soprusi, ma sappiamo sopportare le difficoltà .
La nostra forza sono il nostro senso civico e la nostra fede.
Sappiamo che a nessuno verrebbe riservato il trattamento che l’amministrazione riserva a noi musulmani, a nessuno, lo sappiamo bene e ne siamo anche sollevati, meglio solo noi che molti altri a soffrire l’umiliazione e la prepotenza.
Ma questa nostra sopportazione oggi è stata premiata. Vedere tutte quelle persone in preghiera e in amicizia fraterna è stata una grande gioia.
Ma crediamo che la ricompensa più grande è stata la presenza delle persone che avrebbero potuto non esserci ed invece si sono state. Prima di tutti il nostro amato parroco don Giuseppe Marinoni a ricordare a tutti cosa è l’educazione, il rispetto, l’amore vero verso il prossimo. Grazie Don!
Poi il presidente della Proloco Pietro Pierrettori che con il suo messaggio ispirato aperto e incoraggiante ci ha reso davvero orgogliosi di essere magentini. E poi il presidente del consiglio comunale Fabrizio Ispano che ci ha conquistato tutti quanti con il suo messaggio di grande rispetto e apertura. Un forte ringraziamento va anche ai consiglieri comunali Stefania Bonfiglio e Massimo Pieri ai quali va tutta la nostra gratitudine e amicizia, la vostra presenza ha avuto per noi un grande significato. Un forte ringraziamento va anche al nostro amato ing.Viglio per aver ripetuto il suo gesto anche quest’anno.
E grazie ai tanti concittadini e alla stampa, presente e attenta come sempre.
Ci sono poi gli assenti, quelli che ti aspetteresti di incontrare e invece nemmeno un cenno. Dal Sindaco a tutta l’amministrazione amministrazione, tutti uniti nell’ignorare una minoranza di musulmani che non ha mai fatto del male a nessuno e che meriterebbe considerazione, rispetto, amicizia, non di essere ignorata. Un grazie particolare anche alle forze dell’ordine per la loro paziente e preziosissima opera.
Ieri era la nostra festa e come insegna il nostro amato Profeta Muhammad (pace e benedizione su di lui) noi non odieremo mai e non ripagheremo mai con la stessa moneta chi ci odia e ci discrimina per questo diciamo a costoro che siamo fiduciosi che cambierete e diverrete migliori. Grazie a tutti.