riceviamo e pubblichiamo
Indignati per le dichiarazioni del Ministro De Micheli siamo pronti ad azioni forti con il coinvolgimento dei cittadini. Ho chiesto un incontro al Comitato di Pontenuovo per spiegare la situazione e per impostare le azioni future, in coordinamento con i tanti cittadini dell’intero territorio che si sono sempre battuti a favore di questa importante opera. Ritengo inoltre che il problema del traffico e della qualità della vita nella frazione non possano più attendere oltre. Da troppi anni si aspettano risposte.
L’intera zona del magentino e abbiatense è danneggiata da questa decisione scellerata. Il nuovo progetto annunciato dal Ministro porterà di fatto ad un riavvio dell’iter, con una dilatazione dei tempi decisamente eccessiva. Avevamo chiesto un incontro al Ministro, convocato online per l’inizio di settembre, annullato e mai riconvocato. Prendiamo atto della mancanza di rispetto nei confronti dei rappresentanti dei territori. Ora è tempo di trovare soluzioni per evitare un immenso danno economico e sociale, in un tessuto già provato dalla pandemia.
L’assistente silenzio dei rappresentati locali del PD ci stupisce e rammarica. Speriamo che l’ex consigliere Razzano, nel suo nuovo ruolo, possa ricordarsi di Magenta e fare presente alle istituzioni superiori che Magenta esiste e spiegare al suo partito dove si trova e le esigenze che ha.