Volutamente ho omesso dal titolo il paese, perchè, sono convinto che persone che realizzano favole del genere debbano esserci in tutti i paesi.
Classe 1938, Virginio Garavaglia Cuggionese DOC, è un uomo semplice, un vero sognatore, come si dice un uomo d’altri tempi. Due grandi passioni, il suo giardino e viaggiare in tutta Europa, senza conoscere una lingua straniera, per la pura passione di conoscere altri luoghi e viaggiare sugli aerei, di cui sa praticamente tutto.
L’arzillo 82 enne, in solitaria, dall’età di 20 anni ha girato tutta l’Europa, un paio di volte si è spinto fino a Israele e Cuba.
Ci racconta: “alcune volte ho raggiunto le diverse capitali europee, in giornata, sono partito al mattino e alla sera stessa ero a casa“
Ritorniamo al suo hobby molto particolare: creare vere e proprie opere d’arte con materiali di recupero. Il suo capolavoro più grande è la riproduzione di un villaggio… in miniatura! Case bianche con tetti spioventi, un campanile, un laghetto e perfino un trenino sui binari sono stati riprodotti in maniera fedele e meticolosa.
Ci mostra il suo capanno, questa volta a grandezza naturale, trasformato in una vera e propria casa delle fiabe. Il suo rifugio, una costruzione solida, ricordiamo che la particolarità è che tutte le opere sono realizzate esclusivamente con materiali di recupero, ossia quegli oggetti che la gente butta via e che, però, il signor Virginio trasforma in vera e propria arte.
Oggi un pò d’invidia nei confronti di Mellisa e Giada l’ho avuta.. è stupendo avere un nonno cosi!
Passione, pazienza, tanta dedizione e soprattutto molto lavoro, alla fine, hanno permesso di trasformare un semplice giardino in un mondo incantato ricco di splendide creazioni.
Ascoltiamolo nella nostra video intervista: