Oggi è il 4 ottobre e la piena devastante del Ticino avvenne il 5 ottobre del 1868. Le maggiori piene del Ticino dal 1705 al 1951 sono documentate ed ebbero le seguenti date: 1705 (4 novembre); 1791 (22 ottobre); 1801 (2 novembre); 1807 (2 dicembre); 1819 (17 settembre); 1839 (18 ottobre); 1941 (31 ottobre); 1846 (18 maggio-20 ottobre); 1857 (22 ottobre), 1868 (5 ottobre); 1872 (22 ottobre); 1876 (26 aprile); 1879 (30 maggio); 1882 (22 settembre); 1907 (28 settembre); 1917 (31 maggio); 1926 (17 maggio); 1928 (2 novembre); 1951 (13 novembre).
Della piena del 5 ottobre 1868 c’è ancora la tacca, indicante il livello raggiunto dalle acque, alla ‘Casa delle Barche’. Di quella del 1951, invece, qualcuno la ricorda ancora in quanto le acque del Ticino arrivarono a lambire la Rossari&Varzi.
Anche in tempi recenti (la foto che pubblichiamo è del 1977) le acque del Ticino hanno creato preoccupazione come i questi giorni, ma la piena del 1868 è rimasta nella storia. Lo straripamento del fiume – di un centinaio di metri in alcuni punti – cancellò vaste distese agricole, coprì di sabbia e di ghiaia molti prati, distrusse le pescaie di Castelletto Ticino, asportò dal suo sito alcuni mulino in territorio di Oleggio, distrusse strade e ponti – fra cui quello sul Ticinazzo in prossimità delle Sette Fontane – cancellò sentieri secolari, uccise la fauna, corrose le coste per lunghi tratti….
le foto di oggi a Cuggiono e Turbigo: