Le dimissioni di altre due componenti del Consiglio di Amministrazione di ASM pone dei seri interrogativi sul futuro dell’Azienda speciale Multiservizi nella quale il comune di Magenta partecipa per una quota rilevate. Le dimissioni rassegnate dalla consigliera, vicepresidente e amministratore delegato Donatella Colombo e dalla consigliera Mariarosa Cuciniello, sono state formalizzate per divergenze di veduto sulla gestione dell’azienda. Si aggiungono alle precedenti di Mario Garbini. Come sta vivendo questo momento la politica magentina? “Il punto di domanda è quello che riguarda la presidente Elisabetta Lanticina.
Quale sarà il suo compito? – si chiede il consigliere di opposizione Enzo Salvaggio – Il mio pensiero è che qualsiasi amministratore voglia, attraverso il suo operato, far brillare la sua società. Ma qui sembra che si stia facendo l’esatto contrario”. Secondo Salvaggio chi ne esce male da questa vicenda è sicuramente il comune di Magenta che detiene il 60 per cento delle quote di ASM. Di certo altri due componenti del CDA che se ne vanno non è un fatto positivo. A questo punto ci viene da dire che l’unica cosa certa sia l’addetto stampa. Mai come in questo momento sarebbe importante comunicare quello che sta accadendo e quali sono le strategie future. Purtroppo anche questo non viene fatto. Anzi, da quando il professionista si è insediato noi di CAM non abbiamo visto un solo scarno comunicato.