I nostri paesi sono già citati prima del Mille in alcune pergamene. Per quanto riguarda Cuggiono ci siamo imbattuti casualmente in una pergamena di mille anni fa e per non perderne la memoria abbiamo scritto questa breve nota dove si cita un ‘castello con fossato’ e una chiesetta dedicata a S. Quirico a Castelletto.
988, agosto. La pergamena è contenuta nel Codex Diplonaticus Longobardiae a. 712 pubblicato in Monumenta Historiae Patriae, Tomo XIII, Torino, 1873 e riguarda il passaggio di beni tra il Monastero di S. Ambrogio e un certo Waldewertum, presbitero della basilica di S. Giorgio al Palazzo (fondata nel 750 dal vescovo Natale). Nella pergamena si parla di un castro (castello con fossato), ma anche di una chiesa dedicata a S. Quirico a Castelletto. Precisamente si dice:
“Illis vero rebus in eodem loco Cuigionno regiacentibus sun vinea cun area ubi extant pecia una, comporas pecia; septem (7) pratas pecia quadtuor; sedimen unum ubi fuit castro, coeret ei da mane e meridie seu sera vias, est per mensura cum fosatas (…)
Septimo dicitur a Casteleto da mane sancti Genesio, da meridie de heredes suprascripto quondam Marini, est per mensura juges quinque. Primo prato dicitur a Santo Quirico da mane heredes quondam Adalmarii (…)”