ASSOCIAZIONE CULTURALE MADNI (riceviamo e pubblichiamo)
Con il presente comunicato si intende esprimere soddisfazione per il favorevole esito dell’ultimo procedimento pendente presso il TAR della Lombardia, che ha visto l’Associazione culturale Madni avere ragione sull’amministrazione comunale di Castano Primo, in merito alla vicenda del permesso di costruire n. 17/2015 rilasciato in data 15 gennaio 2016, i cui termini, sostiene il Tribunale, dopo tutti questi anni, non sono ancora decorsi.
Si sottolinea, come sia emerso dagli atti, che l’Associazione culturale Madni ha, comunque, sempre rispettato le norme, sia quelle urbanistiche che comunali, inoltrando le corrette richieste e svolgento azioni legittime in merito alla vicenda di cui si discute.
Pertanto, l’Associazione, avendo avuto il riconoscimento che si attendeva di aver operato in maniera corretta, chiede rispetto per sé e i suoi membri, essendo ad ogni modo pronta a garantire che l’operato che conseguirà, d’ora in poi, continuerà ad essere altrettanto legittimo.
Si auspica, per il futuro, che il dialogo possa avere un ruolo primario nei rapporti tra l’Amministazione castanese e la comunità mussulmana, e che le risorse vengano adoperate per realizzare progetti e non, invece, per combattere battaglie giudiziarie che alla fine non soddisfano mai appieno alcuna delle parti contendenti