ARCONATE – Gioia, festa e ritorno alla vita. E’ quella che si respira per i Residenti della RSD ‘Progetto Diamante’ e per quanti lavorano nella struttura socio sanitaria di Fondazione Mantovani. Nei giorni scorsi infatti un momento davvero speciale: Emanuela e Gaia, due operatrici della struttura, sono convolate a nozze con i loro amati.
Un momento atteso da tempo, ma che loro avevano rinviato, consapevoli della delicatezza della situazione segnata dalle costrizioni del Covid e dalla responsabilità che accompagnava il loro servizio, essendo a contatto con persone fragili che occorreva proteggere con ancor più rigore e sacrificio.
Nei giorni scorsi, il fatidico “Sì!”, pronunciato da Gaia ed Emanuela con i rispettivi amati. Le spose, dopo la cerimonia, sono state festeggiate anche dagli ospiti della struttura di Arconate, uniti in una grande abbraccio , davvero emozionante.
“Siamo davvero felici per loro. Gaia ed Emanuela – commenta la Coordinatrice Gabriella Calloni – lavorano insieme a noi da diversi anni. Sono parte della nostra famiglia, insieme, hanno condiviso le ansie e i timori di questo difficile periodo. A causa del Covid hanno dovuto posticipare le loro nozze, ma finalmente il giorno più bello è arrivato anche per loro. E’ per noi un grande segno di gioia e speranza. A loro e alle loro famiglie auguriamo una vita felice”.
I Residenti e tutta la struttura della RSD ‘Progetto Diamante’ hanno voluto dedicare loro un pensiero, citando le parole di San Giovanni Paolo II che mai come di questi tempi, appaiono profetiche: “La Via del Bene ha un nome: si chiama Amore; in esso si può trovare la chiave di ogni Speranza perché l’Amore vero ha la radice in Dio stesso”.