Una curiosità l’abbiamo vista domenica mattina al gazebo leghista a difesa del “made in Italy”
Per capire meglio questioni che la lega aveva avanzato sul centro culturale di via Friuli, che i leghisti considerano “moschea” Alcuni isalmici delle associazioni castanesi e menbri del prtito politico di LA NUOVA ITALIA si sono recati presso il gazebo. Dopo un ora di discussioni, noi che c’eravamo diciamo pacate e speriamo costruttitive.
Gli islamici presenti si sono messi in fila e hanno firmato il documento. Un successo per la lega, ha raccolto decine di firme.
#mangiacomeparli” anche gli islamici castanesi, come è logico, devono forzatamente parlare e mangiare italiano, vivono qui alcuni ormai da decenni.