Ancora rinviato il processo a carico di Andrea Azzimonti. L’udienza che vede imputato il cuggionese, per il reato di maltrattamenti in famiglia, si terrà nel mese di ottobre. Azzimonti sta vivendo una situazione surreale perché dall’inizio di quest’anno vive all’hotel Mariuccia di Malvaglio, lontano dai suoi rottweiler e in una condizione psicologicamente terribile perché per il reato di maltrattamenti, che lui contesta con tutte le forze, è già stato condannato a due anni e due mesi. “Non ho mai picchiato nessuno, tanto meno mia madre e mia sorella – ha ribadito – sto vivendo una situazione di stalking giudiziario architettato per estromettermi dai miei diritti”.
Azzimonti è in ansia per i suoi cani che si trovano ancora al canile di Legnano. Gli sono stati restituiti, ma è impossibile al momento tenerli. “Le mie possibilità di movimento sono limitate – continua – ad oggi non ho idea di come potrà evolversi la situazione e la cosa mi fa stare male. Ho presentato querele che non sono mai state prese in considerazione. Ho certificati medici che parlano di aggressioni multiple, prove video che documentano tutto quello che succedeva. Eppure nulla di tutto questo è mai stato preso in considerazione. Per quale motivo?”.