TURBIGO – Era giù successo 61 anni fa. I quattro corridori di allora si chiamavano Livio Trapè, Antonio Bailetti, Ottavio Cogliati, Giacomo Fornoni e con la loro ‘cronometro a squadra’ salirono sul podio olimpico anche se corsero ad una velocità molto inferiore all’attuale (50-70!). Però bisogna aggiungere che tutti partono dal punto in cui altri sono arrivati.
Non c’è dubbio che sia cambiato il mondo nel frattempo, ma i quattro vincitori di oggi Jonathan Milan, Francesco Lamon, Filippo Ganna e Simone Consonni ricordano i precedenti, in quanto hanno bissato – con una forte determinazione – il successo di 61 anni fa all’olimpiade di Roma. Una sensazionale rimonta ha permesso di battere la Danimarca, riportando sul primo gradino l’Italia del ciclismo dopo un lungo periodo di tempo. La corrispondenza “1960-2021” l’abbiamo trovata nel fatto che il campione olimpionico di Tokyo, Filippo Ganna, cominciò a correre con la Castanese (come ha informato il sindaco di Castano Primo sui social) mentre il campione olimpionico Antonio Bailetti con la Turbighese. Grazie campioni!
FOTO I campioni del 1960