Si è tenuta oggi la cerimonia e la conferenza stampa di posa della prima pietra del nuovo impianto industriale, che sorgerà a Boffalora sopra Ticino, di Vetropack Italia S.r.l., realtà che produce, vende e distribuisce imballaggi di vetro sul territorio italiano e su selezionati mercati di esportazione.
Sono intervenuti all’evento: il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia, l’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lombardia Guido Guidesi, il Sindaco del Comune di Boffalora sopra Ticino Sabina Doniselli, il Console Generale di Svizzera a Milano Sabrina Dallafior, la VicePresidente di Assolombarda Giulia Castoldi, il Presidente ICE Carlo Ferro, il Consigliere Regionale Curzio Trezzani, il Consigliere della Città Metropolitana di Milano Francesco Vassallo e il Sindaco Marco Ballarini
Vetropack Italia S.r.l. è parte del Gruppo Vetropack, un’azienda familiare autonoma, quotata in borsa, con sede centrale in Svizzera che conta circa 4.000 dipendenti.
In un contesto in cui le tematiche ESG (Environmental, Social, e Corporate Governance) sono sempre più rilevanti, la società rinnova il proprio impegno per integrare la sostenibilità su tutta la filiera produttiva. Economia circolare, sostenibilità sociale e ambientale sono al centro della strategia di sostenibilità del Gruppo Vetropack. La costruzione del nuovo sito produttivo nasce infatti dalla volontà di Vetropack Italia di innovarsi attraverso una struttura conforme ai propri obiettivi di sostenibilità delineati nella Strategia 2030 del Gruppo, che si inserisce nei piani di sviluppo dell’Unione Europea indirizzati ad aumentare la percentuale di vetro riciclato, materia prima secondaria, usato nella produzione.
Proprio in quest’ottica, la società ha selezionato il sito industriale di Boffalora sopra Ticino, che è posizionato in uno snodo strategico della viabilità della zona e permetterà il recupero di un’area parzialmente utilizzata, ma non ancora dismessa. Questo progetto unico rientra nel percorso di miglioramento dell’efficienza e della qualità nei processi produttivi e permetterà di soddisfare la richiesta sempre maggiore di prodotto e di rispondere ai requisiti sempre più rigorosi ricercati dalla clientela.
Johann Reiter, CEO di Vetropack Holding, ha dichiarato: “La costruzione del nostro nuovo sito produttivo per Vetropack rappresenta un ulteriore passo in un mercato che consideriamo da sempre molto strategico, dove intendiamo consolidare sempre di più la nostra presenza. Il nuovo impianto industriale risponde alle principali specifiche di innovazione e sostenibilità e sarà il fiore all’occhiello dei nostri siti produttivi e ci permetterà di ottenere l’efficienza produttiva e di sostenibilità in linea con la nostra Strategia 2030”.
Sergio Antoci, Direttore Generale di Vetropack Italia, ha aggiunto: “Lo sviluppo sostenibile è una sfida locale e globale insieme, per un rilancio economico di qualità, per la salute, la sicurezza e per la coesione sociale. Dopo una lunga ricerca abbiamo selezionato il terreno di Boffalora sopra Ticino perché risponde alle nostre esigenze su più livelli: si tratta infatti di un sito industriale posizionato strategicamente in uno snodo importante per i trasporti, che porterà a un miglioramento della logistica e che garantisce il mantenimento dei posti di lavoro nella regione, e il recupero di un sito industriale in disuso, che rientra nella promozione della Delibera Regionale sul consumo del suolo.”
A proposito di Vetropack Italia
Vetropack Italia S.r.l. produce, vende e distribuisce imballaggi di vetro principalmente nel territorio italiano. È parte del Gruppo Vetropack, presente in Europa con 9 stabilimenti e circa 4.000 dipendenti. Il sito produttivo attuale, costruito nel 1960 e acquisito dal Gruppo Vetropack nel luglio del 2015, si trova a Trezzano sul Naviglio. Si estende per un’area di 88.700 m2 e conta 301 dipendenti, alcuni dei quali assunti proprio in vista del trasferimento nel nuovo stabilimento.
A proposito del nuovo impianto a Boffalora sopra Ticino
Il nuovo sito sarà costruito su un’area post-industriale sottoposta a interventi di bonifica ambientale. La parte civile e di urbanizzazione è stata affidata a GSE Italia S.r.l. che, in qualità di General Contractor, si avvale di studi di progettazione architettonica e ambientale. La parte processuale è supportata da CM.Project.ing, società di ingegneria tedesca.
La vetreria, costruita anche riutilizzando la materia seconda generata dalla demolizione degli edifici preesistenti, abbraccia standard di sostenibilità urbanistica, sociale e ambientale. È, inoltre, progettata per avere il minor livello emissivo acustico giorno/notte, con un’ingegneria volta a una forte riduzione delle emissioni in atmosfera rispetto ai limiti di Legge previsti.
Un’area di circa 31.000 m2, all’interno del nostro sito in prossimità del Naviglio Grande, sarà trasformata in un parco verde pubblico, con un percorso ciclopedonale di 2,5 chilometri. L’intervento prevede anche la modifica della viabilità attuale della SP225, migliorandone la percorribilità e la sicurezza. Saranno realizzati un parcheggio a uso pubblico per auto e un parcheggio per camion così da non gravare sulla careggiata esistente.