Quello che andiamo finalmente a far realizzare da una società esperta nel settore , e’ un vero e proprio strumento essenziale, per affiancare il nostro Comune di Magenta, nell’elaborazione di un piano che possa integrarsi con le politiche già attive sul territorio.
E che sia condiviso dalle associazioni e dalla cittadinanza e che possa accelerare il processo di adozione di misure preziose. Uno strumento che ha il fine di sollecitare la nostra amministrazione e quelle che si succederanno, ad adottare soluzioni indispensabili per garantire il diritto alla piena mobilità e la partecipazione alla vita sociale di tutte le persone, comprese quelle con disabilità motoria, sensoriale e cognitiva.
Un impegno, peraltro, previsto nel nostro piano di mandato, dove si sottolinea l’importanza di sostenere le persone con disabilità e le loro famiglie in quanto costituiscono un’importante risorsa per la comunità.
Il vero cambiamento , nasce dall’approccio che si sceglie di avere: le perone disabili sono cittadini con pari diritti e opportunità, come recita la Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità entrata in vigore nel 2008.
Il Piano Peba, di cui la nostra città dovrebbe, purtroppo , già essersi dotata nel corso dei decenni scorsi , quando gli interventi per l’eliminazione delle barriere architettoniche sono stati pochi e sporadici, dettati solo dall’occasionalità e dall’urgenza, è teso a rilevare e classificare tutte le barriere architettoniche presenti in Magenta e frazioni e può riguardare edifici pubblici o porzioni di spazi pubblici urbani (strade, piazze, parchi, giardini, elementi arredo urbano). Il Peba permetterà quindi di conoscere il grado di accessibilità e fruibilità della città e del proprio patrimonio immobiliare, con la possibilità di consultare tutti i dati , mediante l’utilizzo di applicazioni su dispositivi mobili.
L’OBIETTIVO È CHIARO: che Magenta e il suo territorio diventino con il tempo, privi di barriere architettoniche e che i Magentini e chiunque diversamente abile, o anziano, possano circolare e fruire liberamente di tutti i luoghi, gli spazi e gli edifici comunali. E proprio per questo , posso dirmi personalmente orgogliosa e soddisfatta, per aver creduto fermamente alla necessità e bontà di questo passo importante, fortemente supportata dai colleghi componenti del Tavolo Peba, da alcune associarono locali e dai tecnici del mio settore. L’ approvazione di questo Documento, oltre a ottemperare ad un preciso obbligo di legge di 32 anni fa, costituirebbe davvero una svolta epocale nell’affrontare il problema dell’ accessibilità nella nostra Magenta!
Laura Cattaneo