Anna Meldonesi, scrittrice di scienza, ha pubblicato su il ‘Corriere’ del 17 dicembre 2021 un interessante articolo che parla delle migrazioni umane raccontate dal DNA dell’uva. Nel genoma dell’uomo conserviamo le tracce degli incroci avvenuti tra i nostri progenitori africani e gli uomini di Neanderthal. Così anche per la pianta della vite – come ha detto Michele Morgante dell’Università di Udine al Food&Science – dove tutte le viti coltivat derivano da un unico evento di addomesticamento in un’area che potrebeb trovarsi nell’attuale Georgia. Una storia iniziata 9000 anni fa, con una pianta con poche bacche e l’aspetto di liana che è finita per trasformare una natura selvaggia in eleganti filari di vite.