Riceviamo e pubblichiamo
Milano, 24 gennaio – “È assurdo e paradossale che il Pd abbiatense, evidentemente a corto di argomenti e in piena campagna elettorale per le amministrative, se la prenda con Regione Lombardia per la questione del raddoppio ferroviario. Forse la sinistra dimentica che è stata proprio la Regione a sbloccare uno stallo che durava da molti anni”, interviene così il Consigliere regionale, membro della V Commissione trasporti, Silvia Scurati (Lega) a seguito delle polemiche e della richiesta di dimissioni, mossa dal Pd, verso l’assessore regionale ai trasporti Claudia Terzi.
“A sinistra forse non sanno che proprio grazie al pressing dell’assessore Terzi, il Ministero ha intimato a Rfi di far ripartire l’iter e procedere con la revisione del progetto. L’opera è di competenza statale ed è compito, quindi, di Rfi interloquire con i territori per attenuare l’impatto dell’infrastruttura e individuare le soluzioni migliori dal punto di vista tecnico, paesaggistico e del tessuto urbano. Regione Lombardia, andando oltre le proprie competenze, si è resa disponibile a seguire da vicino gli sviluppi della vicenda e fornire agli Enti locali un supporto nell’interlocuzione con Rfi che, ricordiamolo, è una società statale che fa riferimento al Ministero e non certo a Regione. Il Pd la smetta di polemizzare sul nulla e di gettare fango sulla Regione per il solo scopo di apparire” conclude Scurati.